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Primavera: Torino-Juventus 1-2. Sconfitta immeritata

PRIMO TEMPO. Il derby che nessuno vuole perdere si apre con un Toro decisamente più aggressivo e una Juventus piuttosto guardinga. Asta presenta una formazione diversa dal solito. A sinistra Chiosa sostituisce lo...

Redazione Toro News

PRIMO TEMPO. Il derby che nessuno vuole perdere si apre con un Toro decisamente più aggressivo e una Juventus piuttosto guardinga. Asta presenta una formazione diversa dal solito. A sinistra Chiosa sostituisce lo squalificato Sperotto, davanti Comi e Pinelli danno peso all'attacco visto che la Juventus non può di certo dire di avere due centrali difensivi velocissimi. E in effetti qualche errore di troppo caratterizza la prima parte del primo tempo. La Juventus, nelle poche sortite dei primi 45', è pericolosa soprattutto sulla sinistra, dove agisce Boniperti. Dalle sue parti nascono i maggiori pericoli. Pochi tiri in porta e nessuna delle due squadre con in mano il pallino del gioco. Al 43' l'occasione più ghiotta per il Toro: Pinelli in area, col pallone tra i piedi, perde il tempo del tiro. Un minuto più tardi Libertazzi castiga i granata, battendo Gomis e portando in vantaggio la Juventus.

SECONDO TEMPO. Si rientra in campo con le formazioni invariate, e con i granata ancora sotto l'effetto del gol subito; i primi minuti di gara non sono memorabili. Poi, dopo aver spinto un po', i ragazzi di Asta trovano il pareggio: ancora un'occasione in cui Pinelli preferisce non tirare, ma l'azione continua finché Pippo Scaglia trova il jolly di testa, battendo imparabilmente Costantino che pure tocca. Esplode l'esultanza del forte centrale, e torna alla carica il Toro: padroni di casa sempre in avanti, si gioca quasi solo esclusivamente nella metà campo di Bucaro. Miello cerca il gol con un tiro a girare, Chiosa con due colpi di testa, mentre Comi fa sue, caparbio, tutte le palle che vengono calciate in avanti. Ma come già nel primo tempo, nel momento migliore del Toro arriva il gol della Juve, piuttosto inaspettato, anche se nella circostanza in casa granata bisogna fare il mea culpa: pasticciaccio difensivo che lancia verso la porta di Gomis due bianconeri, Gomis esce a valanga e De Silvestro appoggia nella porta sguarnita.Mazzata psicologica per i granata, che non si lasciano andare ma perdono qualcosa in forza e convinzione, guadagnando invece in nervosismo: arrivano i cartellini a pioggia, la manovra si sfilaccia e Giannetti va vicino al raddoppio. E' davvero poco quel che fanno i bianconeri per vincere, la partita é combattuta ed i granata possono uscire a testa alta. Ma con tanto rammarico per una sconfitta immeritata.Alla fine, discussione fuori dagli spogliatoi tra Comi ("Ma che gol avete fatto??") e Bucaro, che poi si stringono la mano.

(Foto M. Dreosti)