Primavera verso la riforma. E i ’92?

di Ivana Crocifisso

Mercato giovanile, soprattutto quello che orbita intorno alla Primavera, decisamente 'bloccato'. Il motivo? Il nuovo regolamento della Primavera, non ufficialmente in vigore (che prevede l'abbassamento di un anno d'età) che però costringe al momento le società ad operare sul mercato in maniera un po' diversa rispetto alle ultime stagioni. In tanti, però, danno per scontato che alla fine la famosa circolare arriverà, ed è infatti il mercato che riguarda i '93 e '94 quello più attivo. E i '92? Si parla di tre, o forse solo due giocatori '92 schierabili come fuoriquota. Se ciò fosse avvenuto nella scorsa stagione, la Primavera del Toro non avrebbe subito molti scossoni. Il gruppo era essenzialmente composto da '92, da qualche innesto '93 e da soli due '91, Pierpaolo Taraschi e Gabriele Franchino. Diversa la situazione quest'anno, visto l'altissimo numero di '92 presenti in rosa, la maggior parte senza un contratto (fanno eccezione Comi, Miello e Scaglia). Che fine farebbero Panepinto e compagni? Si rischierebbe di perderli a parametro zero (come con Tunno, '90, la scorsa stagione), a meno di una ridiscussione contrattuale e un eventuale prestito. Al momento è certa, per limiti di età, la non permanenza in Primavera di Franchino e Taraschi. È soprattutto l'esterno offensivo a destare attenzione: come confermato direttamente dalla società granata, la Spal, società militante in Lega Pro, ha preso di mira Taraschi. “Su di lui c'è la Spal, sì”, ha confermato Antonio Comi. “Sperotto (terzino sinistro, classe '92 ndr) interessa alla Reggiana”. Confermate dunque le voci che vedrebbero i due giocatori molto vicini alla Lega Pro. Cosa che non può stupire, sia per le capacità dei due granata, sia per il fatto che è interesse (soprattutto economico) delle società di Lega Pro schierare dei giovani. I due giocatori, se così stanno le cose, rinnoverebbero con il Torino e verrebbero poi girati in prestito.

E Comi? Sull'attaccante vengono, di giorno in giorno, fatte le ipotesi più svariate. Non è da escludere che Gianmario possa partire in ritiro con il Torino, salvo poi essere girato in Lega Pro dopo una valutazione di Ventura, anche tenendo conto del mercato in entrata. Se la comproprietà di Iunco non dovesse essere risolta, e se in rosa rimanessero i soli Ebagua, Antenucci e Sgrigna, il giocatore potrebbe essere il quarto attaccante. Ma l'ipotesi più realistica è che si propenda per il prestito.