Stasera al Teatro Valdocco di Torino verrà assegnato per la prima volta il premio “Promessa Granata”, il concorso fortemente voluto dal settimanale Granatissimo per valorizzare il settore giovanile del Toro nel segno di una continuità da non perdere in una stagione rivoluzionari. Al voto dei lettori, migliaia le preferenze espresse da appassionati, genitori e addetti ai lavori, si è aggiunto quello di una giuria qualificata, fatta esclusivamente di tecnici (tra cui anche gli allenatori delle selezioni delle Nazionali italiane giovanili), osservatori e professionisti del calcio giovanile, per rendere merito all’impegno dei ragazzi sul campo e al lavoro dei tecnici sulle squadre “osservate”. Il trofeo vuole essere una citazione da un lato del Pallone d’Oro, rivisto in chiave granata nel colore dei famosi pentagoni del pallone, dall’altro del Toro (corna, anello e coda), inteso come insieme di valori che proprio nel settore giovanile devono trovare le loro radici per potere continuare ad esistere e a diffondersi. Ci riferiamo al proverbiale “cuore”, certo, consapevoli del fatto che questo discende da una serie di altri valori che si costruiscono con il lavoro quotidiano (al di là dell’indispensabile bagaglio tecnico): attaccamento alla maglia, spirito di gruppo, generosità, lealtà nei confronti dei compagni e avversari, voglia di vincere. Tutto questo condensato nell’immagine del pallone, che è anche il logo della testata, con le corna protese alla carica, l’anello del Toro indomabile e la coda sventolante come segno di forza e consapevolezza.Il messaggio che Granatissimo vuole inviare al vincitore del trofeo è questo: in futuro, quando la carriera lo porterà su campi più importanti di quelli delle contese giovanili (con l’augurio di indossare ancora la maglia del Toro), si ricordi dei valori che richiamati dal concorso e li metta in pratica sul terreno di gioco in ogni circostanza. E nel caso in cui, come avviene purtroppo in tutte le carriere, arrivino momenti bui, ebbene, che uno sguardo al trofeo di Promessa Granata porti un sorriso e un pensiero: “Che diavolo, io sono un cuore Toro e non mollo!”. E poi via a bruciare il terreno del campo di allenamento. La serata avrà inizio alle 20.30 al teatro Valdocco e sono ancora disponibili gli ultimi biglietti (rigorosamente gratuiti). Chi è interessato deve affrettarsi a contattare la redazione di Granatissimo (011/590685). Verranno premiati anche i migliori giocatori della stagione di ogni squadra del vivaio dai Pulcini 1997 alla Primavera. L’evento sarà presentato da Sara Ventura e parteciperanno il presidente del Torino Urbano Cairo, l’allenatore Gianni De Biasi, tutte le squadre del Settore Giovanile con i dirigenti del vivaio e infine una rappresentanza della prima squadra.
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Promessa Granata. I giovani in vetrina
Stasera al Teatro Valdocco di Torino verrà assegnato per la prima volta il premio “Promessa Granata”, il concorso fortemente voluto dal settimanale Granatissimo per valorizzare il settore giovanile...
Edoardo Brunetti
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