Superga, una giornata importante: le Giovanili a contatto con il cuore Toro

"Salire a Superga, in ogni giorno dell'anno, è sempre particolare. Di qualunque fede calcistica tu sia, la basilica, insieme alla lapide e al contesto molto silenzioso, suscita delle sensazioni forti. La giornata di ieri, che ha visto le Giovanili del Torino salire al Colle, insieme al Presidente Cairo, è stato un passo importante, che segna un punto chiave per il Toro. I messaggi che sono arrivati da quella celebrazione del Grande Torino da parte delle Giovanili sono positivi.

"UOMINI - Il messaggio arrivato anche grazie alle parole di Cairo ai giovani giocatori del Toro (QUI le sue dichiarazioni) è stato quello di pensare prima a diventare degli uomini, che dei calciatori. "Poi diventare calciatori è una cosa in più". Queste frasi del Presidente sono state molto esemplificative: essendo del Toro, bisogna pensare prima ad essere un uomo, che un calciatore. Una sorta di lezione di vita, in un luogo nel quale imparare qualcosa è più facile, sempre.

http://www.toronews.net/toro/cairo-ai-giovani-granata-limportante-e-diventare-uomini-poi-calciatori/

"APPARTENENZA - Quelle parole hanno anche dato un forte senso di appartenenza alla maglia granata. Il calciatore che crescerà, passato da Superga, non potrà dimenticare i colori granata: il Toro è il Toro, e non va dimenticato. Soprattutto nel mondo del calcio di oggi, dove spesso contano più i soldi dei colori, Cairo e il Torino hanno voluto mandare un messaggio ai giovani giocatori, per spingerli a ricordare che il Toro non è solo partite di pallone, risultati, vittorie e sconfitte. Ma è anche passione, cuore, storia, leggenda. Una giornata importante, quella di ieri: una visita a Superga che non lascerà i giovani giocatori granata indifferenti...