Torino: ecco Lescano, il centravanti con la “Garra”

"Due reti nel campionato Primavera e tre reti anche oggi, nella prima amichevole con la Prima Squadra. Non male, l'inizio dell'avventura nel Torino di Facundo Lescano, di mestiere centravanti, nato il 18 agosto 1996 a Buenos Aires: conosciamo più da vicino l'autore di tre degli undici goal che il Torino oggi ha rifilato alla Luese in amichevole.

"A 16 ANNI IN PRIMAVERA - Facundo Lescano è arrivato in Italia nel 2004, in cerca di fortuna con la sua famiglia. Inizia fin da subito a giocare a pallone, anche su iniziativa del padre. Perché il calcio in famiglia è qualcosa di più di un semplice passatempo: suo nonno materno, argentino di origini italiane, è Silvio Marzolini, ex difensore che negli anni '60 era un pilastro del Boca Juniors e della Nazionale Argentina, con cui ha giocato da protagonista i Mondiali del 1962 e del 1966. Anche il nipotino Facundo però ben presto ha fatto intravedere dei buoni numeri, tanto da attirare l'attenzione di diverse società italiane importanti, come Inter e Genoa. E sono proprio i Grifoni ad aggiudicarsi questo giovane centravanti argentino nel 2010, per inserirlo nel proprio settore giovanile. Facundo a 16 anni raccoglie già i primi gettoni in Primavera, e passati un paio di anni, nel gennaio scorso, tenta la prima avventura tra i professionisti: in prestito al Martina Franca in Lega Pro, dove scende in campo per tre volte senza riuscire però a lasciare il segno in modo particolare.

"ARRIVA IL TORINO - Tornato al Genoa in estate, su di lui piomba il capo del settore giovanile granata, Massimo Bava, all'opera per il rinnovamento della squadra che ha mancato solo ai calci di rigore lo Scudetto. Lescano arriva così al Toro a titolo definitivo e colpisce subito Moreno Longo per la grande voglia di arrivare e lo spirito di sacrificio: in lui si nota la famosa garra argentina, la dedizione alla causa e l'impegno viscerale tipico degli sportivi albicelesti. La concorrenza in maglia granata è tanta e di valore, ma Facundo alla terza giornata contro il Bologna riesce a guadagnarsi la maglia di titolare e realizza un gol di testa che vale tre punti. Rete che fa il paio con quella che ha sbloccato il match nel turno successivo di campionato, a Sestri Levante contro la Sampdoria.

"L'ATTENZIONE DI VENTURA - Centravanti classico e completo, con una potenza fisica che però si unisce anche ad una buona dimestichezza con la palla tra i piedi, Lescano è arrivato così a conquistarsi l'attenzione di Ventura. Complice anche la sosta di campionato che ha privato il Torino di diversi giocatori, il tecnico genovese lo sta tenendo sotto osservazione in prima persona, aggregandolo alla squadra sia in sede di allenamento che nell'amichevole odierna contro la Luese. E Lescano ha approfittato al meglio dell'occasione, segnando tre reti che gli hanno fatto conquistare gli applausi dei granata presenti.

"Dalla prossima settimana, Lescano tornerà a disposizione della Primavera. Longo gli farà subito capire che ora occorre mantenere i piedi per terra, perché la sua dimensione attuale è e resta il Campionato Primavera: e El Faca gli obbedirà, ma con la soddisfazione di aver ben figurato quando era il momento di farlo e con la consapevolezza di poter diventare un giocatore di buon valore per la società granata…