Al termine di Torino-Avellino, gara valida per il primo turno della Coppa Italia Primavera e vinta per 7-1 dai granata, ha parlato il tecnico Federico Coppitelli. Ecco le sue parole.
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Torino Primavera, Coppitelli: “Ragionare con equilibrio”. Sul campionato…
Postpartita / Il tecnico granata incontra i media dopo la goleada rifilata all'Avellino
"Il percorso fin qui è positivo. Oltre alla sconfitta con l'Atalanta, ricordo che abbiamo affrontato al Mamma Cairo il Milan (ottima partita) e Inter (bene per un'ora). Abbiamo dimostrato di avere un'identità, delle idee. E' ovvio che oggi era più facile metterle in pratica, ma a inizio stagione servono anche queste partite, per fare entrare i giocatori in condizione. Alla lunga, il nostro lavoro pagherà. Il nostro campionato è particolare: tolte 3-4 squadre sopra la media, le altre sono tutte allo stesso livello e si guarderanno al contempo sia davanti che dietro. E' un campionato in cui partite come quella di oggi non ce ne saranno. Molti dei nostri ragazzi l'anno scorso facevano l'Under 17: dovremo avere equilibrio nell'assorbire i cattivi momenti e non esaltarci in quelli buoni. Altrimenti creiamo eccessive aspettative".
Sugli attaccanti a disposizione: "Eccetto Iacuaniello, che per ora non ha ancora giocato, abbiamo Butic: per lui è un annata importante, visto che all'Inter non era titolare. E poi abbiamo tre ragazzi come Rauti, Bianchi e Millico, che l'anno scorso hanno fatto la categoria Under 17, da protagonisti. Abbiamo un buon attacco: ora dobbiamo registrare gli automatismi e ingranare con la fiducia. Secondo me abbiamo ampissimi margini di miglioramento. Questa partita ci dà grande stima".
La mente non può che andare ancora all'esordio al Filadelfia contro l'Atalanta. Una partita che ha lasciato una ferita ancora aperta:
""Secondo me sabato c'erano una serie di fattori che hanno reso la partita molto sentita. Era un bel clima, probabilmente avessimo fatto gol nella prima occasione che abbiamo avuto avremmo rotto il ghiaccio. Invece abbiamo avuto un momento di difficoltà, subendo due gol ravvicinati. Meglio comunque nella ripresa, dove abbiamo condotto il gioco. A livello di misure, questo campo è molto largo e i ragazzi ne devono tenere conto. Comunque io sono certo che, continuando a lavorare con impegno, potremo toglierci soddisfazioni".
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