Toro Primavera, 2-2 buon pari in amichevole con il Varese

Un buon pari quello raccolto oggi in amichevole dalla Primavera di Moreno Longo contro i parietà del Varese, allenati dall'ex attaccante del Milan Maurizio Ganz. La Primavera granata, alle prese con la pausa per gli impegni della Nazionale Under 19 (non a caso, mancava l'azzurro Antonio Barreca), si presenta al pubblico di San Raffaele Cimena con un grande primo tempo, calando alla distanza ma raddrizzando la rotta sul finale.Granata avanti dopo soli 2' con un ottimo Pardini: l'attaccante classe '95, brasiliano ma dal passaporto comunitario, neoacquisto che non ha ancora ricevuto il transfer dalla Federazione che gli consentirà di giocare in campionato (si spera giunga lunedi), è abile a insaccare con un destro chirurgico su assist di un ispiratissimo Aramu. Al 9' il Toro è di nuovo pericoloso con un ottimo spunto di Gyasi sulla sinistra: il suo cross teso, però, non trova alcun attaccante in area; due minuti dopo, all'11', è ancora Pardini a creare grattacapi all'estremo difensore varesotto, che può solo spazzare, ma Aramu non riesce a concretizzare la ribattuta.L'appuntamento con il secondo goal, però, è soltanto rimandato: al 27', infatti, Gyasi infila in rete un ottimo tap-in su grande assist dalla destra di Cargnino, dopo che, soltanto due minuti prima l'attaccante varesotto Morino si era letteralmente divorato la rete del pari, tentando (e sbagliando) un velleitario pallonetto a tu per tu con Saracco. Il primo tempo si chiude con i granata tutti in avanti, ed altre due grande occasioni da rete, entrambe sui piedi di Pardini, al 34' ed al 44', con il portiere abile ad intercettare.Nel secondo tempo, con il cielo che si riempe di nuvoloni, l'attenzione della difesa granata cala sensibilmente ed in soli 15' il Varese ha già pareggiato i conti: prima con Morino, che trafigge Gilardi dopo un intervento in ritardo del difensore granata Ignico, poi con Zamparo, che impegna prima l'estremo difensore granata e poi insacca sulla ribattuta. A quel punto, inizia la girandola di cambi per entrambe le formazioni: al 30', però, il vero padrone della gara diventa il diluvio torrenziale che si abbatte sul terreno di gioco, rendendo il campo praticamente impraticabile. Un quarto d'ora di gioco maschio a centrocampo, e tutti sugli spogliatoi, ad archiviare una partita vivace ed interessante, utile per entrambe le formazioni. Longo, in particolare, non può che trarre buone conferme dai suoi uomini chiave, Aramu e Gyasi, ma può essere soddisfatto di un ottimo Pardini, che ha dimostrato di poter dire la sua, burocrazia permettendo, quanto prima, nell'attacco dei giovani granata.il nostro inviato a San Raffaele Cimena (TO), Diego Fornero