giovanili

Toro Primavera, coi blucerchiati gioie alterne nella passata stagione

Verso Torino - Sampdoria / Doppia sfida anche stavolta, i ragazzi di Longo sabato affrontano la Samp nell'antipasto della gara dell'Olimpico. Ripercorriamo i precedenti nella passata...

Diego Fornero

"Un'altra doppia sfida, ancora una volta contro una rivale di sempre, in una gara infuocata anche per quanto riguarda le tifoserie. Non sarà un derby, stavolta, ma Torino - Sampdoria è un vera e propria classica del calcio italiano, ed anche in questo weekend sarà la Primavera di Moreno Longo ad aprire le danze, servendo l'antipasto di quella che sarà la sfida del giorno succesivo per la prima squadra di Giampiero Ventura.

"SAMP VERA SORPRESA DEL TORNEO - Partita ostica, contro una formazione, quella blucerchiata, che gioca, tra le rivali dei granata, il calcio più convincente del girone, oggi in terza posizione, davanti alla Juventus ed alle spalle dell'Empoli, separata di tre lunghezze. Il Torino ha già incontrato la formazione di Enrico Chiesa in questa stagione, sia in campionato, sia in Coppa Italia, vincendo in entrambe le occasioni, ma in questa sede vogliamo ripercorrere i precedenti della stagione passata, in una sorta di ideale amarcord, per riflettere su quanto sia cambiato di allora.

"NEL 2012 CON DIOP E GOROBSOV -Moreno Longo, ovviamente, già sulla panchina granata, mentre quella blucerchiata era occupata da Felice Tufano, oggi tecnico degli Allievi Nazionali del Parma. Due i precedenti, con un pareggio ed una vittoria per i granata: due sfide, però, molto combattute in entrambe le occasioni. Iniziamo dalla gara di andata: era il 15 settembre 2012 quando, a Sestri Levante, il Toro si presentò all'appuntamento con un fuoriquota d'eccezione, Nicolas Gorobsov, oltre al senegalese Abou Diop. Tra i titolari, nel tridente offensivo, anche Pierre Dell'Aglio, poi squalificato per le tristemente note vicende di positività alla cocaina. Un Toro bello e sciupone, che passa in vantaggio alla mezzora con l'incornata di Diop da calcio d'angolo di Aramu, un 1-0 che durerà fino alla ripresa. Nel secondo tempo, il difensore centrale Andrea Cristini (oggi rientrato al Cuneo, ed autore, tra l'altro, di un'ottima stagione finora) trovava una traversa, Diop sprecava qualcosina più del dovuto ed alla fine ecco il pari beffardo, capitalizzato al 27' della ripresa del blucerchiato Ghiglia, che fissava il risultato finale sull'1-1.

"A MARZO 2013 DECISIVO IGNICO - Gara di ritorno il 22 marzo 2013 nell'inedita cornice del "Vavassori" di Rivoli, conseguente alla squalifica del terreno del "Don Mosso" per qualche intemperanza della tifoserie granata nella precedente sfida contro il Genoa, un 2-2 deciso da due rigori a favore dei rossoblu (arbitraggio decisamente discutibile, e qualche "carineria" di troppo rivolta al direttore di gara). La partita è subito ben gestita da un Toro in piena corsa per la qualificazione diretta alla Final Eight (sfumerà, poi, con la sconfitta con la Fiorentina dello scorso 11 aprile 2013), che trova il vantaggio al 19' con un bel destro rasoterra di Coccolo che si insacca dove l'estremo difensore blucerchiato Falcone non può arrivare. Il Toro c'è, e si vede: al 38' Aramu coglie una traversa, e i granata iniziano la ripresa ancora all'attacco. Al 18', però, ecco la doccia fredda: calcio d'angolo per la Samp, Austoni viene pescato tutto solo sul secondo palo ed insacca facilmente di testa alle spalle di Alfred Gomis. C'è troppo Toro, però, ed i ragazzi di Longo ribaltano immediatamente l'episodio: ci pensa Ignico, 4 minuti dopo al 22'. Punizione ben battuta da Firriolo (oggi alla Novese, in Serie D), il difensore granata deve soltanto sfiorarla in rete per il 2-1 definitivo, capitalizzando la rete che chiuderà l'incontro.

"I precedenti parlano chiaro: con la Samp sempre incontri arcigni e combattuti, tradizione confermata anche nella stagione in corso, come vedremo nei prossimi giorni. Il Toro di Longo, però, vuole continuare a fare bene e confermare le proprie qualità. La doppia sfida è appena iniziata...