Toro Primavera, ora non sottovalutare il Siena

"Chi la segue da vicino lo sa bene: questa Primavera del Siena è una squadra piuttosto imprevedibile, e, soprattutto, sorretta da valori tecnici importanti, nonostante la posizione in classifica possa far credere in una situazione differente.

"DOPPIO PRECEDENTE STAGIONALE - E' vero, i bianconeri sono terzultimi ed hanno raccolto soltanto 16 punti in 20 partite, ma è stato lo stesso Toro a poter toccare con mano la situazione, incontrando già in due occasioni i toscani, vincendo in campionato, all'andata, per 2-0 in una partita piuttosto tirata, e non andando oltre lo 0-0 nella fase a gironi del Torneo di Viareggio. Entrambe, sfide combattute, e tutt'altro che agevoli per i granata, che, anche nel caso della vittoria in campionato, hanno comunque dovuto sudarsi la pagnotta.

"LAVORO SULLA TESTA -Moreno Longo sa bene cosa chiedere ai suoi ragazzi: la preparazione settimanale, ancora più del solito, in questi giorni è tutta mirata sulla testa dei ragazzi, che dovranno mantenete altissima la concentrazione e chiudere definitivamente la pratica qualificazione alla Final Eight. Basterà un punto, risultato ampiamente alla portata, ma non per questo ci si potrà permettere di affrontare la trasferta toscana, con tutte le insidie annesse e connesse, tirando indietro la gamba. Sono ancora diciotto i punti a disposizione, per un totale di sei partita: diciassette le lunghezze che separano i granata dalla terza in classifica, ad oggi la Juventus, ed il calcolo è presto fatto.

"E IL TORO POTREBBE ADDIRITTURA LAUREARSI CAMPIONE... - Ma c'è di più: l'Empoli se la vedrà col Carpi in casa, partita tutt'altro che irresistibile per i ragazzi di mister Mario Cecchi, ma, in caso di vittoria granata e di contemporanea, certo non pronosticabile, debacle empolese, il Toro salirebbe a 18 lunghezze di vantaggio sulla seconda, con quindici punti ancora in palio. Tradotto: i granata sarebbero già matematicamente campioni del girone. In caso di tre punti per entrambe le formazioni, peraltro, i punti di vantaggio per il Torino resterebbero quindi, esattamente quanto quelli ancora a disposizione nelle restanti cinque partite. A quel punto, la sfida, seconda consecutiva in trasferta, contro il Bologna di sabato 29 marzo si rivelerebbe determinante, e potrebbe già assegnare ai granata la vittoria del girone, anche in caso di parità.

"Tanti scenari possibili, ma la sostanza non cambia: a Siena sarà sfida vera, da giocare tenendo gli occhi bene aperti e senza concedere nulla all'avversario. Ad oggi, il Toro, imbattuto in campionato, ha sempre applicato questi dettami: non è certo giunto il tempo di mollare la presa...

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