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Toro Primavera, un derby da dentro o fuori… senza esclusione di colpi

Coppa Italia Primavera, quarti di finale Juventus - Torino / Per Longo e i suoi l'occasione per chiudere in bellezza, per i bianconeri la chance per la rivincita.

Diego Fornero

"Il derby è sempre il derby: in ogni categoria, anche e soprattutto giovanile, la stracittadina tra Torino e Juventus conserva un fascino immutato, ed è una gara peculiare, irripetibile, e ricca di emozioni uniche, sia nella fase di preparazione alla partita, sia nei 90 minuti di gioco, sia dopo il triplice fischio, quando solitamente è solo una delle due parti in causa a gioire (difficilmente le sfide tra granata e bianconeri contemplano il segno X...).

"Alcuni derby, poi, sono ancora più speciali degli altri: su tutti quello che vedrà protagoniste le formazioni Primavera di Juventus e Torino al Chisola di Vinovo sabato prossimo, 21 dicembre, nella gara valida per i quarti di finale della Coppa Italia di categoria. Sfida secca, 90 minuti più eventuali supplementari e rigori per decidere chi accederà alla semifinale, una partita che non ammetterà appelli, né repliche. Si gioca in casa dei bianconeri, avanti nel ranking in quanto campioni in carica nella manifestazione (la formazione di mister Zanchetta, infatti, gioca con la coccarda tricolore al petto): nella passata stagione, le due formazioni si affrontarono più in là, in semifinale, in una doppia gara che vide la Juventus, alllora affidata a Marco Baroni, prevalere nettamente (2-0 a Venaria, 2-1 a Vinovo) e meritarsi l'accesso alla finalissima.

"Quest'anno, di acqua sotto i ponti ne è passata: oltre ad essere mutata la formula, che prevede oggi la gara secca, è cambiata anche la situazione in campionato: a differenza del 2012/2013, stavolta sono i granata a comandare il girone A, con 9 punti di vantaggio sulla Juventus (quarta, ma con una gara da recuperare), oltre ad essersi già aggiudicati la stracittadina di campionato (il pirotecnico 3-2 dello scorso 21 settembre, deciso da Sparacello al 93'). La Juventus è reduce dalla roboante ma beffarda vittoria di Youth League (la cosiddetta Champions' League delle Under 19) esattamente una settimana fa ad Istanbul contro il Galatasaray, un 5-0 che non è bastato ad agguantare la qualificazione agli ottavi, ma anche dalla sconfitta casalinga per 1-0, a Vinovo, contro la Sampdoria di Enrico Chiesa, che è valso il sorpasso dei blucerchiati. Sicuramente, dopo una settimana di fuoco, i bianconeri arriveranno alla sfida di sabato più riposati e distesi, concentrati sull'obiettivo: la qualità dei ragazzi di Zanchetta, al di là della classifica, è indubbia, ed il Torino dovrà stare più che attento per evitare brutte sorprese.

"Una sfida apertissima, quattro giorni ancora disposizione di Moreno Longo per prepararla al meglio e farsi trovare al 100% nella sfida che rappresenta il primo vero crocevia della stagione: dentro o fuori, non è prevista altra alternativa. Riusciranno i granata a confermarsi e a chiudere l'anno solare nel migliore dei modi o prevarrà la voglia di rivincita e la fame di vendetta sportiva dei bianconeri? Presto lo scopriremo, quel che certo è che sarà una sfida da non perdere.