Viareggio Cup, Atalanta-Torino 1-2: rimonta da urlo e ora può succedere di tutto

Grande, grandissima vittoria del Torino di Coppitelli, che supera un'Atalanta che era accreditata dei favori del pronostico e si guadagna l'accesso alle semifinali della 69° Viareggio Cup. Una vittoria in rimonta, in pieno stile Toro: Rossetti e D'Alena ribaltano tutto in una ripresa di grande livello del collettivo di Coppitelli, che ora in semifinale, lunedì prossimo, aspetta il Sassuolo, già battuto due volte in campionato.

Per il quarto di finale al "Ferdeghini", Coppitelli deve fare a meno di Tobaldo squalificato e Bortoletti infortunato: via libera al ritorno al 4-3-3, con Oukhadda mediano insieme agli intoccabili D'Alena e Rossetti, e De Luca che torna titolare.

L'avvio è difficile per i granata, con l'Atalanta che mette in mostra la propria qualità. Al 13' E' Latte a portare in vantaggio i suoi: servito in area, elude la guardia di Buongiorno e Rivoira per insaccare molto freddamente di destro. E poco dopo, i bergamaschi potrebbero raddoppiare: Capone salta Buongiorno e scarica il destro, colpendo la traversa. Momento decisivo che sorride ai granata, che a questo punto piano piano guadagnano metri di campo. Il primo tempo è chiuso all'attacco, ma l'unica palla buona capita a De Luca, che di testa non trova la porta. All'intervallo è quindi 1-0 Atalanta.

E' nella ripresa che va in scena la riscossa granata. Il Torino fa il Toro e lotta su tutti i palloni, mettendo alle strette i bergamaschi favoriti. Il pari, meritato, arriva su palla inattiva. Calcia D'Alena, Rossetti conferma di essere uomo chiave della formazione di Coppitelli prendendo il tempo a tutti e trovando il pari di testa. E' il 18' della ripresa e il risultato torna in parità. Il Toro ci crede: minuto 26, Berardi riceve e subisce fallo da Bastoni, al limite dell'area. Il contatto è da moviola: lo sgambetto del difensore atalantino sembra iniziare fuori area. Per D'Apice è rigore. Si presenta D'Alena, il destro è ben angolato e va a segno: 1-2 Toro e rimonta completata.

Da lì in poi, la partita dei granata è di grande sacrificio. Grande attenzione, lotta su tutti i palloni: l'Atalanta prova ad accerchiare i granata che però ribattono colpo su colpo, e la migliore occasione arriva su un tiro da fuori: Capone prende la mira e tira all'incrocio, ma l'eroe degli ottavi, Cucchietti, toglie la palla dalla porta.

Nel finale il Toro potrebbe persino triplicare: prima De Luca scarica il destro solo davanti a Taliento, che si salva in qualche modo. Poi Luise da corner tira di prima a occhi chiusi, ma il pallone termina alto. Sono quattro i minuti di recupero: prova il forcing l'Atalanta, il Toro resta in piedi e con il coltello tra i denti porta a casa una vittoria importantissima. Continua il sogno granata alla Viareggio Cup: ora può succedere di tutto.