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Viareggio Cup, Cucchietti eroe: para quattro rigori e il Toro è ai quarti!

Viareggio Cup / Succede di tutto a Levanto, alla fine il portiere granata è decisivo dal dischetto: ai quarti c'è l'Atalanta

Gianluca Sartori

"Il Torino Primavera si qualifica ai quarti della Viareggio Cup 2017, al termine di una partita da infarto contro i brasiliani dell'Osasco. Succede di tutto a Levanto: mezze risse, traverse da metacampo, gol divorati a porta libera. Alla fine, a ergersi protagonista è Tommaso Cucchietti, che fa il fenomeno ai calci di rigore parandone quattro: Coppitelli festeggia il quarto di finale, al varco ad attendere i granata c'è l'Atalanta.

"Per l'ottavo di finale, Coppitelli sceglie il 4-2-3-1, con Berardi, Bortoletti e Piscopo a sostegno di Tobaldo e De Luca in panchina. Non ci sono grandi sussulti, nella prima fase: i brasiliani addormentano la partita col giro palla, il Toro prova a proporre azioni offensive senza grande pericolosità. La prima svolta alla mezzora: Bortoletti, capocannoniere granata con tre reti, dopo uno scontro di gioco, prende una botta ed è costretto a uscire. Lo rileva Traore, che va a piazzarsi sull'esterno, con Berardi trequartista.

"Il Toro gestisce tutto sommato bene la partita, ma al primo errore viene punito. E' il 38' quando Fabio va via a Giraudo e Friedenlieb, arriva sul fondo e mette dentro: Auriletto non arriva sulla palla, sul secondo palo sbuca Bolinha che mette dentro. Il gol è come una scossa per il Toro, che chiude il primo tempo all'attacco: un colpo di testa di Tobaldo è però parato e all'intervallo si arriva sullo 0-1.

"I granata entrano in campo nella ripresa con un piglio deciso e trovano subito il pari. Sfonda D'Alena a destra, il tiro-cross è gestito male da Hungaro, la palla resta in mezzo all'area e ci arriva Rossetti, che mette dentro il gol del pari. Di lì a poco, succede di tutto. Un rissa viene sedata da Provesi di Treviglio con un giallo a Auriletto e uno a Kesley. Ma gli animi restano caldi: entrataccia di Tadeu su Berardi, Tobaldo arriva e fa un gesto di reazione: rosso per entrambi e squadre che se la giocano in dieci. Episodio discutibile, come sottolineato dallo stesso Coppitelli: il direttore di gara ha voluto punire con la medesima sanzione un giocatore che ha calciato un avversario a terra (il brasiliano) ed un altro (Tobaldo) che ha allontanato con una spinta il diretto avversario.

"E' il Toro a fare la partita nella ripresa. E le occasioni per vincere la partita nei tempi regolamentari ci sarebbero. L'Osasco si ostina col giro palla ma per due volte degli errori banali dei brasiliani mandano in porta Berardi e De Luca: entrambi i granata, però, mancano delle facili occasioni. Al 20' il sammarinese si fa deviare il tiro a porta libera, al 43' De Luca fa mettere le mani nei capelli quando prima ruba bene palla ma, a tu per tu con Hungaro, manda fuori malamente. In mezzo, ad aumentare il rammarico granata, c'è una traversa colta da Auriletto al 26', con un tiro-cross che coglie impreparato il portiere brasiliano, salvato solo dalla traversa. Nulla da fare: al termine dei 90' regolamentari è 1-1 e si va ai rigori.

"I rigori iniziano come peggio non si potrebbe: segna il brasiliano Chaves, sbagliano male D'Alena e Rivoira. A salvare il Toro c'è però Tommaso Cucchietti: il portiere granata para alla grande quattro-rigori-quattro e porta i granata di Coppitelli ai quarti. E' grande festa e tripudio, per un passaggio del turno tutto sommato giusto: ai quarti c'è l'Atalanta, che attende i granata venerdì.