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Vittorio Parigini: “Toro? Vorrei esordire e giocarci”

L'attaccante classe '96 in prestito alla Juve Stabia ai nostri microfoni dopo la sfida della Nazionale Under 18: "Tornare da protagonista sarebbe un sogno"

Diego Fornero

"E' soddisfatto, dopo la bella vittoria della Nazionale Under 18, guidata dal CT Paolo Vanoli, per 2-0 sulla Svizzera, il giovane talento classe '96 di proprietà del Torino, ma in prestito alla Juve Stabia, Vittorio Parigini, che ha commentato ai nostri microfoni la sfida ma anche, e soprattutto, la stagione che volge ormai al termine ed il proprio futuro professionale: "La partita è andata bene, abbiamo giocato nel modo giusto, forse abbiamo incontrato qualche difficoltà per la temperatura molto elevata, in un campo abbastanza disastrato, ma abbiamo offerto un buon gioco, pur avendo pochi spazi a disposizione, e pochi tempi di gioco: è comunque arrivata la vittoria, direi meritata".

"Un vero e proprio veterano delle Nazionali giovanili, Vittorio Parigini, che, da quando gioca nel Torino, ha attraversato tutte le categorie, non perdendo mai il treno, e risultato sempre tra i migliori classe '96 sul panorama nazionale: "E' vero, sono un veterano, quasi un vecchietto con le Nazionali: ma ogni anno voglio riconfermarmi in una nuova Under,  è una cosa molto importante per me perché questo significa che chi ci seleziona tiene d'occhio la mia crescita come calciatore. Per me è uno stimolo in più, perché mi spinge a fare bene e dimostrare, ogni volta, di poter fare parte del gruppo. E' una grossa soddisfazione, e me la terrò molto stretta per tutta la mia carriera".

"Una carriera che, in un certo senso, è già iniziata: Vittorio è, infatti, l'unico degli azzurrini di Vanoli ad essere stabilmente aggregato ad una prima squadra, la Juve Stabia, senza aver mai disputato un minuto in stagione in Primavera: "E' vero, sono l'unico, quest'anno quando sono andato in prestito alla Juve Stabia sapevo già che non avrei giocato in Primavera, ma in prima squadra. Per me è stato un grande passo in avanti, sono arrivato che avevo solo 17 anni ed è stata molto importante come esperienza, mi ha fatto crescere ed ha aumentato il mio livello calcistico".

"A questo gruppo mancano due giocatori importanti, che hanno già avuto l'onore di fare il grande salto di qualità: Simone Scuffet, portierone ormai titolare in Serie A nell'Udinese, ed Alberto Cerri, attaccante del Parma stabilmente aggregato alla prima squadra di Donadoni: "Scuffet e Cerri se lo sono meritati, ed hanno anche ricevuto la giusta importanza e la giusta considerazione da parte della società: abbiamo giocato due anni insieme ed auguro loro tutto il meglio. Spero che anche per me, il prossimo anno, possa continuare il percorso di crescita, per poter vivere qualcosa di simile. Starà a me far vedere alla gente, ed alla società, che ci sono anch'io".

"Sogna, dunque, di riprendersi il Torino, Vittorio Parigini? "Lo spero con tutto il cuore, sarei rimasto in granata anche quest'anno ma c'è stata questa occasione della Juve Stabia ed abbiamo scelto insieme di sfruttarla, ora vedremo cosa succederà il prossimo anno. Vorrei tornare al Toro, esordire e giocarci: sono cresciuto con la maglia granata e non potrei non sognarlo"