Berruto: ‘Sale la tensione derby’

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C’è tutta la suggestione che solo i grandi campioni sanno far provare nel Museo dello Sport che ha aperto i battenti questa mattina allo Stadio Olimpico, lato Tribuna, e che sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, escluso quando gioca il Toro o in cui siano previste manifestazioni pubbliche (ingresso 10 euro, 14 con la visita allo stadio). E soprattutto c’è tutta una sala dedicata al Toro, quello di capitan Valentino e quello dell’ultimo scudetto, con la maglia di ‘Faina’ Salvadori, insieme a quella del Centenario donata dal presidente Cairo, alle divise di Asta e Pinga, a palloni e altri cimeli che hanno fatto la storia. E’ qui che abbiamo incontrato Mauro Berruto, tifoso doc e doppiamente orgoglioso, da torinista e da torinese:E’ il primo passo importante dopo che Torino è diventata Capitale europea dello Sport 2015, ma soprattutto ha un suo peso specifico perché non è un evento a sé stante, ma rimarrà nel tempo. Perché lo sport è soprattutto un fatto di cultura oltre che di memoria.Rivedere la storia del Toro è suggestione. E quello di oggi?E’ un’altra pagina importante per una squadra che si sta ricostruendo anche se ci sarà molto da soffrire com’è stato anche domenica con il Bologna. Ma mi sembra che finalmente si sia imboccata la strada giusta.L’abbiamo vista chiacchierare fitto con Beppe Bergomi. Gli ha chiesto consigli su come si batte la Juve?No, in realtà ho discusso gli ultimi accordi, perché lunedì prossimo a commentare la partita del Toro a Roma su Sky dovrei esserci anch’io.Intanto il derby si avvicina. Con quali prospettive?Quella anzitutto di veder salire la tensione (sorride, ndr). Il Toro ha nulla da perdere ma sarà una partita durissima.Poi c’è un’altra Torino che prova rialzare la testa e che è più direttamente collegata a lei. A quando il ritorno di una squadra maschile in A come ai bei tempi?Intanto ci stanno provando le ragazze del Chieri-Torino. La società ha fatto un’operazione eccellente, sono andato a vederle alla prima di campionato e scoprire il Ruffini di nuovo strapieno per la pallavolo mi ha reso felicissimo, senza dimenticare che quest’anno ci sarà pure il derby per merito di Giaveno. E’ chiaro che mi piacerebbe rivedere gli uomini, penso non siamo lontani dal verificarlo.Federico Danesi(foto M.Dreosti)