È arrivato il giorno del derby della Mole. Una gara molto sentita, che metterà inoltre in palio tre punti di fondamentale importanza per i granata, in piena corsa per un piazzamento europeo. Per avvicinarci meglio all'incontro abbiamo sentito come di consueto un giornalista vicino alle vicende della squadra avversaria, in questo caso Lorenzo Bettoni
interviste
Bettoni (ilBianconero.com): “Toro stasera sfavorito, ma può sognare la Champions”
Verso il match / Le parole di un giornalista vicino alla squadra avversaria per presentare il derby
Lorenzo, come arriva la Juve a questa sfida da un punto di vista mentale e fisico?
"Da un punto di vista fisico così così, perché ci sono diversi infortunati, sono fuori giocatori come Dybala e Douglas Costa. Fisicamente la squadra non è al 100%. Da un punto di vista mentale è una Juve piuttosto rilassata, che gioca in maniera libera. Quello di questa sera sarà un derby diverso dal solito, perché la Juventus ha già vinto lo Scudetto ed il Toro è in corsa per la Champions. Un derby simile non si vedeva da tanto tempo".
Allegri ha detto di voler rimanere, ma sui social diversi tifosi sembrano non condividere questa scelta. Qual è l'umore nell'ambiente bianconero attorno al tecnico?
"L'ambiente è un po' spaccato. C'è una parte più rumorosa che vorrebbe un cambio da parte della Juventus anche a costo di riprendere Conte che in Champions non ha fatto bene. Diciamo che la parte che si lamenta fa più rumore, ma c'è anche chi vuol continuare con Allegri. La Champions la può vincere una sola squadra e lo stesso Guardiola che molti indicano come ideale successore non l'ha sempre vinta. Ed anche Conte non si è distinto per risultati europei clamorosi in carriera. In questo momento c'è una leggera maggioranza di chi vorrebbe Allegri fuori dalla Juve, ma non sono pochi quelli che lo difendono".
Questa stagione della Juventus si può davvero definire fallimentare per aver mancato la Champions?
"Fa specie che sia la peggiore di Allegri sotto il punto di vista dei risultati. È vero che sono arrivati il 5o% dei risultati come dice il tecnico, cioè Scudetto e Supercoppa, però quest'ultima è solo una partita, in Inghilterra nemmeno la considerano un trofeo. Dati alla mano è la peggiore stagione di Allegri, che ha sempre vinto campionato e Coppa Italia, dove quest'anno è uscito ai quarti. Non è comunque una stagione fallimentare perché quando vinci il campionato con un mese e mezzo di anticipo non può essere fallimentare e vincere non è scontato, come dice Allegri. Però è anche vero che questa è la sua peggior stagione, considerando anche che aveva Ronaldo".
Giudicando da fuori, dove pensa che possa arrivare questo Toro?
"Se la giocherà fino alla fine per la Champions, perché è lì. Nonostante le motivazioni questa sera non parte favorito. La Juventus contro l'Inter ha Milano ha dimostrato che anche giocando un tempo è in grado quasi di vincere la partita a San Siro. A mio modo di vedere la Juve rimane comunque favorita ed il risultato di questa sera potrebbe non fermare il Toro. Dalla quarta alla ottava vanno tutti a rilento e ci sono poche partite, il Toro può sognare in grande. Dipenderà molto dai gol che riuscirà a fare e da quando sbloccherà le partite, dipenderà da Belotti perché la solidità di squadra c'è già. Perché il Toro è più solido di Roma e Milan, che di gol ne prendono... sono fiducioso che il Toro possa lottare fino alla fine, vediamo in questo fine settimana perché alcune cose possono cambiare. In questo momento il Toro può sognare la Champions".
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