interviste

Brambilla presenta Arrigoni

Non si può darne l’ufficializzazione fin quando Tesser non si siderea al suo posto sulla panchina del Cagliari, ma ormai è sempre più probabile (compatibilmente con il...

Redazione Toro News

Non si può darne l’ufficializzazione fin quando Tesser non si siderea al suo posto sulla panchina del Cagliari, ma ormai è sempre più probabile (compatibilmente con il caos iscrizione) l’arrivo di Daniele Arrigoni, 48 anni emiliano, alla guida del Toro. Così abbiamo contattato chi conosce bene Arrigoni e chi conosce bene l’ambiente granata, avendone vissuto per cinque anni tutte le passioni e le pressioni. Stiamo parlando di Massimo Brambilla, regista di centrocampo attualmente in forza al Cagliari.

- Brambilla, questo Arrigoni è un allenatore da Toro?“Il mister è un tecnico molto preparato. Dal mio punto di vista adatto a qualsiasi piazza. E’ un allenatore che lavora molto bene sul campo, con tutto il gruppo. Parla poco ma lavora tanto. Non è uno che vende fumo, anzi. Questa è una dote importante, soprattutto per l’ambiente del tifo granata”.

- A tal proposito, in molti la passata stagione, volevano un motivatore. Arrigoni lo è?“Lui carica la squadra a modo suo. Per intenderci non l’ho mai visto fare delle scenate in mezzo al campo. Ma questo non vuol dire che negli spogliatoi non gridasse. Quando era il momento se c’era da farsi sentire, si faceva sentire eccome”.

- Quale modulo predilige?“Noi abbiamo giocato con il 4-3-3 dall’inizio fino alla fine dell’anno. Solo in un paio di occasioni siamo passati alla difesa a tre. Quello che voglio dire però è che non è un allenatore integralista. Si adatta anche molto alle caratteristiche dei calciatori che ha a disposizione”.

- A proposito di calciatori, crede che si porterà qualche su uomo di fiducia da Cagliari?“Ma lui non ha mai dimostrato di avere rapporti particolari con qualcuno. Poi è rimasto solo un anno e il gruppo quando è arrivato all’inizio era già formato”.

- In sostanza?“Arriva un allenatore che ha grande voglia di fare e soprattutto grande entusiasmo”.

P.Cas.(per gentile concessione di Torino Cronaca del 2 luglio 2005)