”Col Siena gara difficilissima”

di Paolo Morelli

Davide Mandelli è uno degli ex granata che fanno parte della rosa del Chievo, diretta concorrente ora a un passo dalla salvezza. Difensore di spessore e grande prestanza fisica, Mandelli ha vissuto tra il 2000 e il 2004 una doppia esperienza proprio fra Toro e Siena, avversaria dei granata domenica. In Piemonte, un totale di 51 presenze con un gol. Coi toscani invece le presenze sono 65, arricchite da tre reti. Il tutto distribuito così: un anno al Toro, due al Siena e poi ancora uno al Toro. «Mi sono trovato bene in entrambe le squadre - spiega Mandelli durante la nostra intervista -, ho avuto l'opportunità di crescere come calciatore, e conservo ancora dei bei ricordi». Il difensore non si sbilancia, ora vuole pensare al "suo" Chievo «e alla partitissima con l'Udinese», che potrebbe decidere la salvezza della squadra veneta.Mandelli cita i ricordi, ma quali sono i ricordi più belli delle due diverse esperienze? «Con il Siena - racconta - di sicuro porterò sempre nel cuore la partita della promozione. La vittoria del campionato è stata un risultato inaspettato, un ricordo stupendo». L'ex granata si riferisce alla stagione 2002/2003, quando il Siena raggiunse la serie A dopo aver ottenuto il primo posto in serie B. I ricordi al Toro però sono un po' meno piacevoli. «Purtroppo al Torino le cose non sono andate come previsto - continua -. Ricordo con un po' di rammarico quella brutta stagione (la 2003/2004, ndr), forse la peggiore del Torino». Quell'anno, i granata finiranno dodicesimi in serie B, con il campionato cadetto allargato da 20 a 24 squadre. Mandelli è titolare nella difesa del tecnico Ezio Rossi, ma l'anno seguente lascia la squadra granata per passare al Chievo.Ora però è il momento dell'attualità, con la prossima sfida di campionato che chiama il Toro a non tradire le attese, seppure una vittoria della squadra granata potrebbe preoccupare non poco il Chievo, e anche Mandelli. «Si tratta di una gara difficilissima - commenta il difensore -. Il Siena ha 37 punti ma viene da una sconfitta, credo vorrà mettere ancora più al sicuro la salvezza», e per i toscani manca veramente poco. «Il Torino - continua - farà di tutto per vincere, per ovvi motivi». Mandelli poi torna al suo Chievo, e noi torniamo al nostro Toro.