di Edoardo BlandinoAntonio Comi, responsabile tecnico del settore giovanile, spiega le strategie granata dell’anno appena concluso ed aspetta segnali dalla dirigenza per programmare la stagione futura.Comi, lei come giudica la stagione appena conclusa delle giovanili?I Giovanissimi Nazionali e gli Allievi Nazionali sono arrivati a un passo dalle fasi finali, mentre la Primavera è uscita subito. Certo, bisogna sempre migliorarsi, però abbiamo messo in mostra qualche giocatore interessante, che è poi l’obiettivo del settore.Qual è il segreto di un buon settore giovanile? Cosa serve per sfornare talenti?E’ indispensabile la ricerca e la selezione, fin da quando sono piccoli. Poi ci deve essere una famiglia alle spalle ed i ragazzi devono incontrare allenatori preparati sulla loro strada. Queste sono le cose che possono portare a migliorarsi. Ovviamente ci devono essere delle qualità naturali, altrimenti non si va da nessuna parte.Dopo il fallimento è stato tutto ricostruito da capo, a che punto siamo secondo lei?Direi che ci sono sei o sette ragazzi interessanti. Certo, può succedere ancora tutto, ma qualcuno ha le qualità per diventare un professionista.Siete comunque sulla buona strada, ci sono giocatori convocati in nazionale come suo figlio.Si, finalmente ritorniamo ad avere ragazzi chiamati in azzurro, cosa che non succedeva da tempo, anche se dal punto di vista di squadre non è stata una stagione felice.Come mai ci sono così tanti ragazzi giovani che hanno giocato con la Primavera?A metà stagione è stata fatta una scelta importante: abbiamo dato spazio ai più piccoli con la speranza di farli maturare e permettergli di capire in anticipo che tipo di campionato li aspetterà in futuro.Perché avete fatto questa scelta?Ci sembrava giusto premiare i ragazzi che meritavano.Anche il prossimo anno seguirete questa linea?Non lo so. Dovremo parlare con chi sta sopra di noi, credo con Pederzoli da quanto ho sentito oggi. Ma, a me, personalmente, nessuno ha ancora comunicato nulla di ufficiale.Nel settore giovanile sono in molti in scadenza di contratto.Si, aspettiamo la società.Non c’è il rischio che prolungare troppo l’attesa rischi di compromettere i progetti di lavoro per il prossimo anno?Non parliamo di cose che non centrano niente adesso. Quando sarà chiarita la situazione vedremo.
interviste
Comi: ‘Per il futuro dovremo parlare con Pederzoli’
di Edoardo Blandino
Antonio Comi, responsabile tecnico del settore giovanile, spiega le strategie granata dell’anno appena concluso ed aspetta segnali dalla dirigenza per programmare la stagione futura.
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