Culicchia: ‘Toro, un passo alla volta’

Culicchia, sorpreso da questo avvio di stagione ?Direi proprio di sì: dopo lo scorso campionato ero sicuro che il Toro sarebbe partito bene in Serie A, specie considerando il calendario iniziale, che non prevedeva partite contro Milan, Inter, Roma... Come tanti altri tifosi, dopo il secondo tempo di Torino-Lazio, mi sono chiesto quante reti potremmo subire da queste squadre nel caso la squadra continuasse a giocare così... La Lazio a un certo punto non ha infierito...Quali le cause ?Buona domanda. Alla quale ciascuno di noi può dare risposte assortite, visto che non siamo noi ad allenare la squadra e a parlare quotidianamente con i giocatori. Il cambio di allenatore a tre giorni dall'inizio del campionato ha avuto un peso notevole. Poi forse alcuni tra i nuovi arrivati non hanno avuto il tempo di capire a fondo che cosa significhi giocare nel Toro, con la maglia del Toro. Ricordo che lo scorso anno Gianni De Biasi (a cui sarò per sempre grato per la promozione e lo stile) fece vedere alla squadra (messa assieme come sappiamo all'ultimo momento) il film sul Grande Torino. Forse bisognerebbe fare lo stesso anche quest'anno, e mostrare anche il dvd con le partite del Toro di Radice che vinse lo scudetto nel 1975-76, con Gigi che alla fine di Toro-Cesena anziché gioire per lo scudetto è arrabbiato per l'autogol di Mozzini. Al Toro si lotta fino in fondo su ogni pallone anche quando si perde 4-0 in casa. Infatti nella storia del Toro un punteggio simile è evento piuttosto raro. Che lo rimanga, per cortesia.Come uscirne ?Con molto impegno e altrettanta umiltà. Anche noi tifosi ci eravamo in buona parte illusi su un campionato a ridosso dei primi posti, come se non fossimo a tutti gli effetti una neo-promossa. Da parte mia sono contento che l'allenatore abbia deciso di utilizzare Cioffi: l'anno scorso, quando giocava nel Mantova, ci ha fatto soffrire da cani. Poi mi viene in mente quando Giagnoni mise Pulici a tirare pallonate contro un muro, prima che diventasse Puliciclone: forse bisognerebbe prendere la cosa ad esempio, se non altro metaforicamente, e non solo per quanto riguarda gli attaccanti (Muzzi comunque non ne avrebbe bisogno). Ma qui mi sto allargando: non ho mai preso il patentino...Si parla di mancanza di leader , come la vede?Da semplice tifoso sinceramente mi spiace che la squadra che lo scorso campionato ha conquistato la promozione sia stata accantonata per 8 o 9 undicesimi a seconda delle partite. Quella squadra aveva un gioco, e forse i nuovi si sarebbero potuti inserire gradualmente nella vecchia ossatura. Ma di nuovo mi sto allargando. Un pronostico per Cagliari-Torino...Meglio di no, mi limito a incrociare tutto l'incrociabile.Gli obiettivi stagionali devono cambiare alla luce dei risultati attuali ?L'obiettivo stagionale era, o almeno doveva essere, e deve rimanere la permanenza in Serie A. Dal prossimo campionato si potrà pensare ad altro.Come si manifesta lo "spirito Toro" nel suo quotidiano ?Dato che sono del Toro anche come segno zodiacale, sono molto molto molto molto testardo nelle cose che faccio. Credo che questo sia un atteggiamento da Toro anche da un punto di vista granata, oltre che zodiacale.Dopo Ecce Toro stai scrivendo altro sui granata per il centenario ?Ho compilato la scheda con i miei dati per l'abbonamento in Maratona...