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”Dobbiamo lavorare, ma sono fiducioso”

Se i Giovanissimi di Menghini fanno sfracelli in ogni partita e la Primavera di Longo, nonostante qualche tentennamento, sembra in gran forma, non altrettanto si può...

Roberto Maccario

"Se i Giovanissimi di Menghini fanno sfracelli in ogni partita e la Primavera di Longo, nonostante qualche tentennamento, sembra in gran forma, non altrettanto si può dire degli Allievi Nazionali. Con il derby alle porte la squadra di Fogli ha raccolto la miseria di due punti in quattro giornate, mettendo a segno una sola rete: troppo poco per un gruppo di ottima qualità, dal quale alla vigilia del torneo era lecito attendersi qualcosa in più. Per spiegare le ragioni di questa mini crisi e per trovare le soluzioni abbiamo contattato il tecnico dei torelli, che vede il bicchiere mezzo pieno e non appare preoccupato dai risultati.

"Buongiorno Mister Fogli: una partenza balbettante per i suoi ragazzi; quali secondo lei i motivi ?Buongiorno, si tratta di un campionato estremamente equilibrato, con squadre molto forti: sono arrivate due sconfitte in casa con compagini di vertice dove abbiamo giocato alla pari. Io sono fiducioso, il nostro è un gruppo nuovo dove molti ragazzi sono stati inseriti quest’anno dopo esperienze tra i dilettanti ed è evidente che si tratta di un mondo completamente diverso, ma piano piano stiamo migliorando. La squadra in settimana lavora bene, con grande impegno e disponibilità; è chiaro che non siamo soddisfatti perché il risultato è importante per dare fiducia ma nel settore giovanile vincere non è l’unica cosa che conta.

"Buone prestazioni dunque ma nessuna vittoria e un solo goal fatto: forse è mancato un po’ di cinismo?Sono contento che abbiate sottolineato le buone prestazioni, in ogni caso i numeri parlano chiaro: una sola rete è troppo poco e non basta essere la seconda migliore difesa del torneo quando hai il peggior attacco insieme alla Fiorentina. Bisogna anche dire però, anche se non mi piace tirare in ballo la sorte, che siamo stati sfortunati: un palo in casa contro il Genoa, due contro il Cagliari e due traverse con il Livorno. Con i ragazzi stiamo cercando di trovare gli equilibri e di far sì che anche i nuovi si integrino al meglio e, ripeto, da questo punto di vista sto ricevendo risposte importanti.

"Le qualità, lo ribadiamo, ci sono tutte: quali gli uomini di maggiore esperienza e classe su cui puntare per uscire dalla crisi? Forse Edera e Lenoci?Non mi piace fare nomi perché tutti devono sentirsi responsabilizzati e desiderosi di migliorare: dobbiamo lavorare e, come ho detto ai ragazzi, non trovare scuse e attaccarci a episodi sfortunati che possono condizionare una singola partita ma non quattro match.

"Sembra dunque evidente che qualcosa non vada, però domenica a Venaria arriva la Juve: un’ottima occasione per conquistare la prima vittoria cogliendo anche un successo prestigioso , non crede ?Ci teniamo molto a fare bene perché la Juventus è secondo me la squadra più forte insieme al Parma e perché vincere significherebbe trovare conferme e fiducia nei nostri mezzi. Tuttavia, ripeto, non sono ossessionato dal risultato e non voglio che i miei giocatori sentano troppa pressione e attendano la gara con troppa ansia.

"Roberto Maccario

"Foto N. Campo