di Alessandro Brunetti
interviste
”Mi ispiro a Lazarevic”
di Alessandro Brunetti
Suo il gol che ha permesso al Toro di pareggiare i conti con la Samp e rimanere in vetta al campionato Allievi. E sua sicuramente, al di là della rete, la palma di migliore in campo tra i...
Suo il gol che ha permesso al Toro di pareggiare i conti con la Samp e rimanere in vetta al campionato Allievi. E sua sicuramente, al di là della rete, la palma di migliore in campo tra i granata nell'ultimo big match, quello di domenica scorsa. Troppo poco per sintetizzare la stagione di Lorenzo Coccolo, esterno di centrocampo dell'undici di Longo, uno dei cardini della squadra granata.Per chi non ti conoscesse ancora, quali sono le tue caratteristiche, quale la posizione in campo che prediligi?Sono un esterno di centrocampo, veloce e rapido. Mio il compito di crossare e metter palloni in mezzo per i compagni. Fare assist ma anche segnare.E a proposito di segnare, quest'anno già quattordici i gol messi a segno, l'ultimo proprio domenica alla Samp. Che partita è stata?Primi 20' equlibrati, poi siamo rimasti in dieci per l'espulsione di Gyasi, abbiamo faticato un po' ma siamo stati bravi a pareggiare.Parlando della Prima squadra, il Toro di Lerda è tornato a vincere, rilanciandosi in classifica. Pensi che i play-off possano essere raggiunti?Credo che continuando così il Toro abbia buone chances di farcela, quello che spero è che si riesca a tornare in Serie A al più prestoC'è un giocatore della Prima squadra che preferisci, a cui ti ispiri?Mi piace molto Lazarevic, gioca nel mio stesso ruolo, abbiamo caratteristiche simili, come la corsa e la velocità.Il tuo Toro è primo in classifica, lanciato verso le fasi finali. Qual è l'obiettivo di questo gruppo e qual è il tuo personale?Sicuramente arrivare il più lontano possibile, alla final eight, e fare bene. Per quanto riguarda me spero di continuare a giocare così, a segnare e a fare bene.
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