Pastorello: ‘Dubbi per Fiore in granata’

"Si è complicata la trattativa per portare Stefano Fiore in granata. Lo rivela il suo agente, Federico Pastorello, impegnato in queste ore nella difficile mediazione fra la società granata e quella spagnola a cui è giunta anche un’altra interessante offerta da oltre manica.

"Pastorello, Fiore sarà granata oggi come scrivono tutti i giornali ?

"La situazione si è complicata. Ieri ero molto più ottimista. Al Valencia e al giocatore, infatti, è giunta anche una buona offerta da una squadra inglese di metà classifica.

"Un tentativo di disturbo o qualcosa di più ?

"Diciamo che non posso fare il nome per una questione di correttezza, certo che se non lo è, è una buona proposta perché da un punto di vista economico ha fatto tentennare anche il giocatore, che percepirebbe di più dello stipendio attuale pari a circa 1,5 milioni netti all’anno.

"Quindi Fiore non vuole più il Toro ?

"No. Lui vuole il Toro, nonostante questa situazione. Certo che ieri sera ero più ottimista perché tutto sembrava fatto con la società granata che era effettivamente in pole position per avere il giocatore.

"Insomma, quante possibilità ci sono di vedere Fiore con la casacca del Toro ?

"Attualmente al 40% viene, al 40% sta al Valencia, al 20% va all’estero. Se arrivasse c’è da dire che questo permetterebbe a De Biasi di schierare un 4-4-1-1 con Fiore alle spalle di Abbruscato.

"Lei è il procuratore di quest’ultimo, le risulta che sia stato proposto a Chievo e Lecce per Vucinic e Amauri ?

"No, anche perché secondo me il Toro ha un buon attacco così com’è e con quel modulo sia Stellone che Muzzi che Abbruscato sarebbero supportati da un centrocampo di piedi buoni come Lazetic, Rosina, Barone e lo stesso Fiore, per cui potrebbero addirittura rendere di più sotto porta.

"Come vive le voci apparse sui quotidiani Abbruscato ?

"In questo momento non gli fanno certo piacere. Le voci circa un suo possibile scambio non gli sono piaciute per niente, anche perché rischiano di mettere in difficoltà un bravo presidente come Cairo che, da un fallimento, ha tirato su una squadra capace di centrare subito la promozione e di puntare, ora, a una salvezza tranquilla. Scrivere che sarebbe disposto a spendere 10 milioni per Amauri è pesantina come affermazione.

"Ammetterà anche lei che qualche dubbio su Abbruscato possa esserci visto che di gol non ne ha sbagliato uno solo…

"Sì, per carità, io sono parte in causa. Il ragazzo non avrà fatto ancora la serie A, ma non dimentichiamoci che l’anno scorso ha segnato 19 gol contribuendo pesantemente alla promozione. La fortuna che ha, in questo momento, è che dal mister e dalla società sono arrivati importanti attestati di stima, nonostante il brusio di fondo.