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Romano: ‘Cairo fara’ una bella squadra’

di Alessandro Salvatico

 

Nei primi anni ’90, Francesco Romano è stato colonna di un bellissimo Toro, mentre oggi è uno dei procuratori...

Redazione Toro News

"di Alessandro Salvatico

"Nei primi anni ’90, Francesco Romano è stato colonna di un bellissimo Toro, mentre oggi è uno dei procuratori maggiormente impegnati in questo primo scorcio di calciomercato, grazie alla sua esperienza nel team Bonetto. Tra i suoi assistiti, Luca Cigarini, accostato da settimane al granata; ne abbiamo parlato con lui, che preferisce rimandare ogni discorso più approfondito ad un futuro prossimo, diciamo tra due settimane.

"Francesco Romano, il mercato scalda i motori, ma a Torino per il momento niente è ancora accaduto.E’ vero, a Torino per ora non si muove davvero nulla.

"Non pensa però possa essere prematuro covare ansie?Sì, è presto per preoccuparsi. Penso sinceramente che il Torino inizierà a trovare i giusti movimenti sul mercato, e sono certo che Cairo farà una bella squadra, credo abbia intenzioni ottime.

"È altresì innegabile che alcune società, come la Fiorentina, abbiano già concluso parecchio.Per quanto mi riguarda, il movimento finora è stato nullo. Sì, la Fiorentina ha fatto molto, ma finora in realtà restano soltanto parole, fintanto che non ci sono cose messe nero su bianco.

"Quando è auspicabile che i granata inizino ad attivarsi?La settimana prossima ci sarà la risoluzione delle comproprietà: dopo questo momento, sicuramente ci sarà l’accelerata del mercato. Per il Torino come per molte altre. E’ difficile, specie per chi deve discuterne o ha degli interessi su giocatori coinvolti, pianificare senza sapere come finiranno.

"Ci sono sviluppi relativamente alla posizione di Cigarini?Per Cigarini è tutto fermo. Ne parlavo con Giovanni Bia, che segue più da vicino la situazione, e anche lui mi confermava che fino alla chiusura delle compartecipazioni sembra davvero che la situazione sia immobile.

"Ci conferma che il Torino ha effettuato sondaggi sul giocatore?Probabilmente come altre società, ma il suo futuro va studiato e concordato con il Parma.

"E’ vero che comunque la sua preferenza va ad una permanenza in Italia, e che non gradirebbe un trasferimento all’estero?No, questo no. Posso negarlo, si potrebbe vagliare ogni offerta. Ma tutto è rinviato a quando il mercato prenderà davvero il via.