”Siamo in cerca della continuità”

di Davide Agazzi - I tifosi del Bari si erano abituati bene. La libidine di Giampiero Ventura aveva conquistato la terra dei Galletti e la retrocessione in Serie B è stato un duro colpo per l'intera società. Scendere di categoria ha significato rivoluzionare una squadra, progettandola sulla base di un gruppo giovane e con un allenatore emergente. Dietro le quinte di questo Bari c'è Guido Angelozzi, direttore sportivo e veterano del settore. In occasione della partita di domenica, lo abbiamo intervistato, in esclusiva per Toro News, per sapere cosa si aspetta da questo posticipo e dove può arrivare la sua squadra.

Buonasera direttore, l'altalena di risultati condiziona il rendimento del Bari. Come arriva la sua squadra alla partita di domenica?Purtroppo non abbiamo ancora trovato la continuità di risultati necessaria per fare il salto di qualità. Siamo una squadra giovane, abbiamo bisogno di tempo e abbiamo diversi giocatori importanti infortunati. Donati, Garofalo e Bogliacino sono giocatori che in Serie B possono fare la differenza.

Qual è il suo bilancio su questo avvio di campionato? Torrente rischia qualcosa?Siamo un po' dispiaciuti, tutti avrebbero voluto vedere qualche punto in più, ma siamo sicuri che arriveranno. Torrente non di discute. E' il nostro allenatore ed ha bisogno di tempo per lavorare con una squadra rinnovata.

Tutti parlano del ritorno di Ventura, ma secondo lei, che partita sarà? Ventura è un ex che ha fatto divertire molto i tifosi del Bari. Domenica però scenderanno in campo due squadre, non gli allenatori, nè tantomeno i dirigenti. I tifosi pugliesi riabbracceranno volentieri Ventura, ma non vogliamo fare sconti a nessuno.

Chi o cosa teme di questo Torino?Insieme a Padova e Sampdoria è una delle grandi favorite del torneo. E' una squadra molto forte, ha dei giocatori importanti per la categoria. Pensa a Bianchi, ma anche ad Antenucci e Iori, diventato fondamentale per questo Toro.

Infine, qual è l'obbietivo del Bari?dove può arrivare questa squadra?Noi puntiamo ai play-off. Credo che sia il giusto compromesso tra la promozione diretta, che per noi sarà difficile da raggiungere ed un campionato di media classifica. Con un po' di fortuna e tanto lavoro credo che potremo raggiungere il nostro obiettivo.