"Durante la Cena Sociale del Toro Club Macello Granata, insieme a Beppe Gandolfo (che ha presentato il libro "Il Toro che Vorrei", scritto a quattro mani con don Aldo Rabino, il cappellano del Toro anche egli presente ieri sera) ha concesso ai presenti qualche battuta anche Angelo "Trincea" Cereser, 226 presenze come difensore del Torino tra il 1962 e il 1975. Oggetto di discussione è stato ovviamente il derby di domenica scorsa dello Juventus Stadium. "Il Torino ha giocato ottimamente, con grande cuore, fino all'espulsione di Lichtsteiner. Proprio dall'espulsione in poi, stranamente, invece di osare e cercare di vincere la partita, ha arretrato troppo il baricentro ed ha finito per prendere gol. Dispiace perché un'occasione così, con la Juventus incolore di domenica e in superiorità numerica, non si sa quando può ricapitare. Conosco e stimo Ventura, ma io la vedo così; la squadra ha preferito tenersi il pari e ha fatto male. Il gol di Pirlo? Forse andava marcato più da vicino con un uomo fisso su di lui. L'errore di Benassi? Ai miei tempi mi insegnavano che la palla a pochi scendi dalla fine va calciata via il più lontano possibile, perché se sbagliavo poi l'allenatore mi mangiava! Scherzi a parte, si tratta solo di inesperienza. Dagli errori si impara", ha concluso "Trincea".
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A Macello parla Angelo Cereser: “Torino, nel finale del derby hai sbagliato a non osare”
Anche l'ex difensore del Torino parla alla cena sociale del Toro Club di Macello: "In 11 contro 10 si doveva provare a vincere e invece abbiamo perso"
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