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Abbiati regala un punto al Toro

 

Siamo riusciti a portare a casa un pareggio fortunato con un fantastico Abbiati, autore di almeno quattro parate strepitose, con gli attaccanti cagliaritani che gli spuntavano davanti da tutte le posizioni, mentre...

Redazione Toro News

"Siamo riusciti a portare a casa un pareggio fortunato con un fantastico Abbiati, autore di almeno quattro parate strepitose, con gli attaccanti cagliaritani che gli spuntavano davanti da tutte le posizioni, mentre la nostra difesa si faceva trovare impreparata contro la velocità di Suazo e compagni. Dopo un primo tempo discreto, dove la partita si è fatta soprattutto a centrocampo con pochissime occasioni da rete, mi aspettavo di più nel secondo tempo, che si era aperto con una rete annullata a Stellone per fuorigioco. In parte mi ero convinto che potevamo anche tentare di vincere, invece siamo spariti dal campo e dobbiamo solo ringraziare il nostro portiere se non abbiamo perso. Ho visto una squadra che fa ancora fatica a costruire gioco e non può fare a meno dei suoi attaccanti, il solo Stellone può fare ben poco se non assistito dai compagni e Rosina non mi è sembrato nella sua migliore serata.

"L'importante era non prendere gol per la seconda partita consecutiva e cercare di sistemare la difesa con un modulo di gioco nuovo, soprattutto non era facile fare bene perché è venuto a mancare Cioffi, che si era subito ben inserito e spero che con una maschera protettiva possa giocare al più presto, il suo supporto può dare maggior tranquillità in difesa, quando rientrerà difficilmente perderà il posto. Davanti l'assenza di una punta accanto a Stellone si è fatta troppo sentire e spero che contro la Fiorentina si possano recuperare alcuni dei nostri infortunati, se no sarà davvero dura. L'entrata di Lazetic non ha cambiato il nostro filone della partita anche per la bravura del Cagliari, in seguito ci siamo chiusi un po' troppo e non siamo più riusciti a costruire un'azione degno di nota. Personalmente avrei provato la carta Oguro che, sull'onda dell'entusiasmo, avrebbe potuto darci una certa imprevedibilità e duellare con Stellone per darci più profondità alla manovra, ma per adesso va bene così e dobbiamo accontentarci di uscire indenni da campi ostici com'è quello di Cagliari, cercando di fare il colpaccio contro il Catania domenica prossima.

"Per mercoledì invece sarà una partita durissima ma non avendo nulla da perdere sono convinto che faremo un grande match e daremo del filo da torcere ai nostri fratelli Viola, che si presenteranno qui alla vigilia dell'arbitrato. I gigliati cercheranno di centrare una vittoria che li avvicini a quota zero e noi invece dobbiamo cercare di farli rimanere dietro. Spero che l'arbitrato non dia un colpo di spugna alle sentenze come succede sempre in Italia e chi è risultato colpevole paghi fino in fondo le sue colpe e risalga con le proprie forze, senza aspettarsi nulla dalla giustizia che secondo me ha già salvato squadre che meritavano sentenze molto più dure.

"Carlo Gribaudo