mondo granata

Botta e risposta con il nostro psicologo !

La lettera di un tifoso al nostro psicologo granata

Redazione Toro News

"Riceviamo e pubblichiamo con piacere la lettera di un tifoso indirizzata a Riccardo Agnello, il nostro psicologo granata:

"Caro Psicologo, le sintetizzo il mio punto di vista sulla vicenda Uefa  e mi auguro di poter essere di qualche aiuto ed orientamento per i miei fratelli granata. 1) Il diritto a partecipare al torneo internazionale premia le squadre classificatesi fino al sesto posto in classifica, ma a condizione che in testa a ciascuna di esse persistano, a seguito di accertamento, altri requisiti di natura societaria e gestionale. Allo stato attuale il Parma non può partecipare, secondo le valutazioni Uefa, a tornei internazionali, pur mantenendo per gli annali il sesto posto in classifica. Se malauguratamente per il Parma il disposto Uefa verrà confermato dal Coni, il Toro avrà il diritto da settimo (e non da sesto) in classifica a partecipare alla fase eliminatoria di luglio. Non avrà usurpato un bel niente, non avrà strappato titoli, avrà soltanto "recuperato" un diritto di...rango. E per cortesia, evitiamo di parlare di scrupoli o di scorrettezza sportiva, in quanto la società del Parma sapeva bene di avere i suoi problemi ancor prima della fine del campionato. 2) Possiamo quindi soffermarci sull'eventuale ripescaggio del Toro, valutandone i riflessi sulla campagna acquisti e sui problemi di preparazione della squadra. In effetti , il campionato appena concluso ha prodotto in noi delle conseguenze piuttosto delicate da gestire, nel senso che per la prima volta ci prepariamo al prossimo campionato con la chiara percezione che finalmente il nostro Toro ha un'ossatura rispettabile, ed intende sin dalla prima partita misurarsi alla pari con le migliori concorrenti. L'eventuale impegno in Europa potrebbe rivelarsi double face, in quanto il nostro Mister Ventura sarebbe chiamato ad un impegno supplementare per il dosaggio della preparazione. Per il resto, godiamoci la bellezza del momento ed affrontiamo gli eventi con slancio e passione, finalmente senza affanni e stoicismi.

"Scusatemi tutti. Ho settant'anni, vivo a mille km da Torino, tifo Toro da quando avevo 5 anni. Il ricordo più bello : la stretta di mano di Ferruccio Novo ed Orfeo Pianelli quando nel '68 mi hanno consegnato il Distintivo d'oro del Torino Club. Forza Toro!

"Giampiero De Maggio – Maglie (Le)