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Cairo fa bene a lamentarsi degli arbitri

Ho sentito lo sfogo del nostro presidente e lo condivido al cento per cento, è ora di dire basta con decisione ad arbritaggi che ci stanno danneggiando e non poco. Questo non vuole essere un alibi per le ultime nostre negative...

Redazione Toro News

Ho sentito lo sfogo del nostro presidente e lo condivido al cento per cento, è ora di dire basta con decisione ad arbritaggi che ci stanno danneggiando e non poco. Questo non vuole essere un alibi per le ultime nostre negative prestazioni, ma non possiamo anche sempre porgere la guancia senza dire nulla come faceva la precedente gestione. Mi è sembrato un Cairo deciso, tutt'altro che depresso e secondo me questa settimana dovrebbe portare la squadra in ritiro fuori Torino per dare ai ragazzi la possibilità di allenarsi e confrontarsi tra di loro fuori da contestazioni che sicuramente ci saranno. Lui dovrà stare vicino alla squadra in questo momento che può essere decisivo per il campionato. Spero che la voce riguardante Baldini sia vera perché mi sembra la persona giusta per il nostro staff tecnico: con lui alla guida del mercato potremo programmare un futuro positivo e dargli in mano tutta la gestione della squadra e con le sue conoscenze potremo avere alla guida veramente un top manager.

Spero solo che i nostri ragazzi facciano un regalo al loro presidente e alla storia del Torino che non può di certo festeggiare i cento anni in serie B e quindi conquistare almeno i play-off. Questo deve essere il leit motiv del finale di campionato e d'ora in avanti i giocatori devono solo pensare a fare vita da atleti come dice il nostro mitico Agroppi. Ora devono pensare a dare il massimo a cominciare dalla partita di sabato contro il Mantova, che deve essere la riscossa contro tutto e tutti e da lì dare il via ad un finale di campionato a noi favorevole.

Per quanto riguarda la partita di Piacenza l'abbiamo giocata meglio di altre volte però secondo me non abbiamo la convinzione dei nostri mezzi e non riusciamo a mettere sotto gli avversari. Chissà perchè dobbiamo prendere sempre un goal prima di svegliarci e attaccare con convinzione, anche ieri abbiamo avuto occasioni, ma senza continuità, inoltre sottoporta dobbiamo essere più cinici e segnare nei momenti giusti le occasioni che ci capitano.

Ad ogni modo dobbiamo crederci fino alla fine ed essere fiduciosi perché alla fine con l'appoggio della Maratona sono convinto che ce la faremo e festeggeremo la promozione.

Carlo Gribaudo