mondo granata

Chi fa male al Toro

OSTINATAMENTE FIDUCIOSO
Gentile redazione,
eccoci nuovamente qui a cercare di spiegare l'ennesima sofferenza in corso d'opera.
Nonostante tutto non riesco a trovare nel Presidente Cairo l'unico...

Redazione Toro News

OSTINATAMENTE FIDUCIOSOGentile redazione,eccoci nuovamente qui a cercare di spiegare l'ennesima sofferenza in corso d'opera.Nonostante tutto non riesco a trovare nel Presidente Cairo l'unico colpevole dell'attuale situazione; è un pò di tempo che penso che l'origine dei nostri mali possa risalire alla troppo frettolosa quanto memorabile risalita in serie A subito dopo il fallimento.Ripartire dalla tabula rasa del fallimento, dovendo ricostruire TUTTA la società, è un'impresa che richiede tempi lunghi (a maggior ragione per una società di calcio).Occorre seminare per bene ed attendere con pazienza i frutti; e cosa sarebbero questi semi? Sicuramente il più importante è il denaro ma non meno importanti sono le persone; un direttore sportivo carismatico che sappia dettare e far rispettare le regole ai professionisti strapagati; una rete di osservatori in grado di cogliere sul nascere giovani promesse; responsabili dei settori giovanili competenti; allenatori motivati; calciatori affamati di vittorie e di voglia di mettersi in mostra.Si riesce a costruire in soli tre anni e mezzo una struttura societaria simile? E il tutto non è reso ancor più difficile da una tifoseria innamorata vogliosa di vittorie che ti sta col fiato sul collo e che di pazienza ne ha ben poca (e ancor meno di memoria: possibile che ci si sia già dimenticati del Toro dei Cimminelli e dei Romero?)?Tra patimenti,figuracce,tante sconfitte e poche vittorie, soldi mal spesi,andirivieni di allenatori,giocatori entrati ed usciti come in supermercato è comunque il terzo anno consecutivo che giochiamo in serie A.Certo, giochiamo male. Certo, le aspettative erano ben altre. Ma è sempre meglio che aspettare il Sabato sera per vedere il servizio di Avellino-Torino.Cosa ci manca per fare il salto di qualità?De Biasi,Zaccheroni, Novellino non mi sembrano gli ultimi degli imbecilli come allenatori: eppure hanno sempre fallito (De Biasi ha vinto nell'emergenza, ma ha perso in continuità). I calciatori non mi sembrano da squadraccia di serie B! Come si possono giocare partite decenti come contro il Palermo o la Lazio o il Milan e altre inguardabili come contro Siena ,Fiorentina,o Genoa? Eppure i giocatori sono sempre gli stessi....E non si può certo dire che Cairo non abbia speso dei soldi....li ha spesi male (in quanti eravamo ad osannare Recoba in curva Maratona un anno e mezzo fa?), ma li ha spesi. Era dai tempi di Borsano che non avevamo un presidente che tirava fuori i soldi di tasca propria.Temo che la nostra vera debolezza sia la mancanza di un Direttore Sportivo "con le palle"; un uomo carismatico e competente, in grado di far rigar dritto la truppa. Lo capirono a loro tempo già Sergio Rossi e qualche anno dopo Borsano che si affidarono addirittura a Moggi. Presidente, lei ha sempre messo la faccia; anche a costo di figuracce come per giustificare l'andirivieni di mister sulla panchina del Toro; non credo non abbia un progetto: i tempi non sono ancora maturi per saperlo; credo che a lei come a noi farebbe molto piacere vincere qualcosa (o quantomeno lottare per); guardi indietro in questi quasi quattro anni, faccia tesoro degli errori e condivida la guida di una società con un personaggio davvero importante; vedrà che i risultati non tarderanno ad arrivare.Sempre Forza Toro!P.S.: le trattative serie si fanno in modo riservato fino all'ultimo; la panzana di Mister X mi riporta alla mente un certo Aghemo; tutti sappiamo com'è andata a finire.MaurizioIL TORINO E LA LONGOBARDACaro Direttore,onestamente io non ho perso il sonno per questa crisi della nostra beneamata, alla fin fine... se c'è l'ha fatta a salvarsi la Longobarda, perchè non dovrebbe farcela il Torino?Loro avevano Aristoteles e noi abbiamo, a detta del ns. presidente, "senza fallo", un certo Rosinaldo che più o meno è molto simile all'ex fenomeno brasiliano della Longobarda sia nel tener la palla, sia nel creare occasioni da goal, sia nello smarcarsi dagli avversari e sia nell'involarsi palla al piede verso la porta avversaria!Saluti velati da un "leggera" ironia,Luca - Bra GranataSU UN QUOTIDIANOSpett. redazione di TORO NEWS,Sono profondamente amareggiato della situazione che si è creata al Toro. Prima non avevamo un presidente degno di tale nome, nessun giocatore voleva venire al Toro e la situazione era quella di masticare amaro anno dopo anno. Oggi ritengo che poche società in Italia possano avere un presidente come il nostro, sono molti i giocatori acquistati ed alcuni "sulla carta" di grosso spessore (Di Michele, Rosina, Bianchi, Amoruso, Natali, Barone, Corini, Abate ecc.) che in tempi non lontani mai avrebbero accetato di venire a Torino sponda Toro. Tuttavia, nonostante i continui cambi tecnici (non dimentichiamo che tra gli altri abbiamo avuto allenatori come Zaccheroni, Novellino) e i continui acquisti (sempre osannati ad inizio stagione da tutti soprattutto da coloro che oggi lamentano campagne acquisti fallimentari) non si riesce a venir fuori da questa situazione. Resto convinto che il TORO di inizio campionato, pur non reggendo interamente i novanta minuti, esprimeva un buon calcio (pur senza avere nel suo DNA le caratteristiche proprie del TORO) e senza le continue e clamorose sviste arbitrali la classifica sarebbe stata ben altra e di conseguenza anche il morale e la fiducia nei propri mezzi.Oggi credo sia veramente difficile gestire questa situazione, non credo che in giro ci siano giocatori tali da rimettere in piedi la barca. La barca la dovranno rimettere in sesto gli attuali giocatori, dovranno guardarsi negli occhi e giocare tutte le partite come fosse l'ultima per potersi salvare. Poi un consiglio modestissimo al tecnico, visto che cercando di imporre il nostro gioco anche fuori casa, siamo riusciti a racimolare solo 2 punti su due campi non proprio proibitivi, non sarebbe il caso di presentare delle squadre più coperte e poi ripartire in contropiede? Abbiamo giocatori ideali per le ripartenze ed un po' meno nell'ipostare la manovra. Dovremmo provare almeno per qualche volta a cercare di impostare le gare in trasferta nel primo non prenderle e poi sfruttare le occasioni che potrebbero capitarci (se ci pensiamo, sarebbero bastati 3 o 4 pareggi per rendere più accettabile la classifica).In ultimo una riflessione su TUTTOSPORT il quotidiano sportivo di Torino. Sembra essere diventato l'organo stampa ufficiale della giuve. Ogni giorno almeno 5-6 pagine interamente dedicate alla squadra che, non dimentichiamolo, ha monopolizzato nel senso peggiore del termine il calcio. Oggi addirittura si rende promotrice della restituzione degli scudetti revocati alla giuve. Tuttosport dovrebbe imparare da quotidiani più seri ad essere più obbiettivo e fare informazione e non portavoce di chissà quali torti subiti dalla "sua" squadra (la giuve). I giudici dal canto loro dovrebbero solo vergognarsi dell'assurda sentenza all'acqua di rose emessa nei confronti dei protagonisti di calciopoli. Hanno perso ancora una volta la possibilità di rendere credibile uno sport così bello. Avrebbero potuto dare delle punizioni esemplari in modo da scongiurare eventuali ulteriori schifezze ma purtroppo siamo in Italia e come giustamente dicono all'estero da noi finisce sempre e tutti a tarallucci e vino.La loro sentenza ora dà la possibilità alla giuve di rivendicare addirittura i due titoli sottratti....ma stiamo scherzando? Altre squadre di calcio per cose ridicole se paragonate a quello che la dirigenza della giuve aveva messo in piedi, sono state retrocesse in serie C.Personalmente non comprerò mai più Tuttosport (al momento l'unico organo sportivo per me rimarrà Toro News) sino a quando i suoi giornalisti non si dimostreranno tali svolgendo un compito in maniera ottimale senza ergersi a paladini della squadra astrisce. Così non si fa' informazione. Spero che il 2009 possa riservare a noi del Toro qualche piccola soddisfazione in fondo non chiediamo la luna ma solo una squadra che sia degna di onorare la nostra storia.Sabella G.SU UN ALTRO QUOTIDIANOLa smentita di Cairo rispetto al mancato pagamento delle ultime mensilità aigiocatori del Torino Fc conferma la propensione dei giornalisti della Stampache scrivono di Toro a muoversi al di fuori di qualsiasi regola di correttezza professionale. Non si tratta che dell’ultimo episodio.Si ricorda, solo a titolo di esempio, un articolo in cui si sosteneva che Diana volesse andarsene a gennaio e che rifiutasse il ruolo di terzino destro affidatogli da De Biasi. Il mattino stesso Diana si presenta in sala stampa con il giornale in mano smentendo recisamente i contenuti dell’articolo. Ora, delle due l’una. O il giorno dopo La Stampa esce titolando “Diana è un bugiardo”. Oppure i responsabili del giornale intervengono con una bella lettera di scuse e un’immediata ramanzina per l’improvvido articolista.Questo in un giornale serio. Sulla Stampa, niente di tutto questo.E che dire invece della vicenda di Mister X? Riassumendo: tre avvocati di cui uno molto amico di Moggi, già promotore del progetto “Italia bianconera” e poi di “Rinascita granata” rappresentano un misterioso ereditiere che si dichiara pronto ad acquistare quello che egli chiama “Torino calcio” (denominazione chenel frattempo non esiste più). Non vuole svelare la sua identità, se non di lì a qualche mese.Un giornale serio enfatizzerebbe per settimane una vicenda con tratti così grotteschi? Sembra una notizia fatta apposta per montare gli animi contro Cairo, nel caso in cui le cose non vadano per il verso giusto in campionato, cosa che sta puntualmente accadendo. Queste considerazioni naturalmente non vogliono essere un tentativo di deresponsabilizzare le diverse componenti del Torino Fc. Il “progetto” non stadando buoni frutti, questo è sotto gli occhi di tutti. E tutti coloro che vogliono bene al Toro devono impegnarsi per indagare le cause di questa situazione e trovare rimedi, sempre con spirito costruttivo. Quello che è intollerabile è che un quotidiano cittadino deroghi così spesso da principi deontologici minimi. Nella migliore delle ipotesi alla base c’è insipienza; nella peggiore, un preciso disegno destabilizzatore. Se poi qualche malpensante fa notare che la proprietà del quotidiano coincide con quella dell’altra squadra di Torino, come dargli del complottista a cuor leggero?Per questo si invitano i tifosi del Toro a non acquistare più il quotidiano La Stampa fino a quando da parte dei responsabili non verrà presentato un formale chiarimento degli episodi contestati e i giornalisti che scrivono di Toro non vengano pubblicamente invitati ad una maggiore correttezza professionale.Marcello VasariIL COLPEVOLE: CAIROChi è il colpevole? Il presidente certo! E lui al comando e lui che mette i soldi e lui che decide chi comprare e chi vendere e lui che prende/cambia allenatori DS ecc ecc. Messa in questi termini non si può sbagliare; il responsabile è solo lui. Non c'è problema cacciamo il presidente,ne prendiamo un'altro tanto fuori dalla porta c'è la fila di pretendenti con assegni a 8 zeri in bocca. Io credo che dovremmo essere capaci noi tifosi ad essere più razionali e a guardare le cose con più obiettività. Certo di errori ne sono stati commessi parecchi altrimenti non ci troveremmo in queste condizioni di classifica. Durante la recente campagna acquisti siamo passati dallo scoramento all'entusiasmo pronosticando adddirittura un posto in UEFA sicuro dopo gli arrivi di Amoruso Abate Bianchi Pratali Samuel Dzemail. Invece siamo qui a remare contro corrente per non andare in sserie B. E' evidente che gli aquisti non hanno reso secondo le aspettative e questo è sotto gli occhi di tutti. La campagna acquisti è stata avallata dall'allenatore GDB e per sua stessa ammissione dichiarantosi soddisfatto per le esigenze del suo modulo di gioco. Quindi qualcun'altro in società è resposabile. Adessso possiamo discutere se l'acquisto di un 34 enne come Amoruso fosse produttivo o era meglio puntare su una giovane punta; oppure aver investito su Bianchi dopo che la lazio non la confermato? E perchè a luglio abbiamo speso i soldi per Pratali e non per Della Fiore ? per poi spenderli a gennaio? Sono tutte domande logiche che però lasciano il tempo che trovano se non si attuano immediatamente dei correttivi per evitare( e siamo ancora in tempo) che la situazione diventi irrecuperabile.A chi tocca rimediare? Rispondo :Tutti quelli che amano il TORO. Primo il Presidente ( il colpevole?) affinchè rimedi con l'acquisto di qualche rinforzo. Poi i noi tifosi essendo consapevoli che pur essendo una situazione che ci fa soffrire, non possiamo far mancare il ns appoggio. E nella difficoltà che si vede chi ha la volontà di riemergere e noi del Toro ci siamo abituati quindi dobbiamo essere tutti uniti perchè solo così ci salveremo. Rimandiamo le critiche e i processi a fine campionato, poi tireremo le somme. A quel tempo sarà più facile capire se ci sono colpevoli o incompetenti.FrancescoPENSIERIGentile Redazione,grazie per la pazienza, il supporto e soprattutto perchè date voce alla nostra... tristezza? rabbia? disillusione?Volevo condividere con voi un minimo di riflessioni sul triste momento che continua a prolungarsi per quello che una volta era il Toro e adesso non lo è più... Per prima cosa... lascerei perdere le voci di mercato... quello che viene detto dai giornali credo che sia come sempre un bel po' di fumo al quale manca la sostanza... giusto per vendere e "accendere" l'opinione pubblica...E non solo le voci di mercato.. anche tutto il resto millantato dai giornali... tipo il ritardo sui pagamenti degli stipendi e mille altre cose...Vorrei dire alcune cose, ma come sempre mi ripeto... vorrei parlare della mancanza di una struttura intorno ai tanti "bambini" che vestono la maglia granata (dalle ultime dichiarazioni mi sembra che Abate e Dzemaili per non fare nomi almeno abbiano la faccia di andare adaffrontare la gente....); vorrei parlare della triste mancanza di un progetto serio, per anni sbandierato ai quattro venti e poi miseramente fallito, anno dopo anno; vorrei non parlare del pellegrinaggio al "mercato delle vacche" in cui chi grida più forte si assicura l'affare migliore; vorrei sfatare l'ingenua convinzione che un nome, pescato in un remoto angolo di un qualche stato comunitario o non, possa riempire la pancia a un tifo afffamato di vittorie e di grinta da troppi anni ormai; vorrei non vedere l'oramai patetico trincerarsi dietro a "No comment", "Non c'è niente da dire"... e a un silenzio stampa che è un silenzio ufficiale, ma che non spegne cellulari, nè SMS...Stranamente ho notato che chi mette la grinta in campo non è un giocatore di completa proprietà del TorinoFC... e questo mi fa riflettere....Chi è di completa proprietà gioca con sufficienza, quasi svogliatamente, quasi che il datore di lavoro fosse obbligato a versargli regolarmente lo stipendio....Ma ormai sto ripetendo sempre le stesse cose... Solo che stavolta al progetto ho smesso di credere: non c'è continuità, non c'è voglia di continuità.... Ma il problema è che facendo così si spende un sacco di soldi, e i risultati non arrivano: e questo è sotto gli occhi di tutti... tristemente. Non ho soluzioni e non ho nomi, non mi voglio improvvisare DT o allenatore (di cabarettisti ce ne sono già a sufficienza...) Anche se in ritardo vorrei scrivere una lettera a Babbo Natale.. chissà, magari mi ascolta...."Caro Babbo Natale,sono un tifoso del Torino (sai il Toro, quello vero non esiste più....) e ti chiedo dei regali..... sai quest'anno ho fatto il bravo e spero che tu mi stia a sentire....Vorrei che i "bamboccioni" che vanno in campo con addosso una divisa di colore granata a sfottere chi soffre per quella maglia si rendessero conto di quale fortuna hanno e cioè prendere soldi per andare a prendere a calci un pallone. Vorrei che questi giovanotti la smettessero di prendere in giro se stessi per primi e che, dopo un esame di coscienza, decidessero di affrontare la realtà: se rimango sputo sangue, altrimenti grazie, non continuo a rubare lo stipendio e me ne vado;Vorrei che il presidente di questa squadra la smettesse di fare e disfare come un bambino e che decidesse di affidarsi a qualcuno di competente per farsi aiutare.... Vorrei che non si dovesse ricorrere al mercato dell'usato per scoprire che quello che avevo in casa forse era meglio.... Vorrei... Vorrei... Vorrei.... Vorrei poter applaudire la squadra per cui tifo perchè ha lottato fino alla fine, anche se ha perso... ma almeno ha lottato! Lo so che tu porti i regali... e so anche che questi sono miracoli.Ma forse se chiudo gli occhi forte forte magari qualche cosa accade... Che dici? Posso sperare? Grazie lo stesso Babbo Natale, so che hai fatto tutto quello che potevi... e anche di più"CordialmenteD.V.