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Chi il migliore contro il Pescara?

Dopo una vittoria come quella di ieri contro il Pescara c'è solo da rallegrarsi e godersi il momento, senza esagerare in voli pindarici ma senza nemmeno lasciarsi subito andare al pessimisto pensiero del 'fuoco di...

Redazione Toro News

Dopo una vittoria come quella di ieri contro il Pescara c'è solo da rallegrarsi e godersi il momento, senza esagerare in voli pindarici ma senza nemmeno lasciarsi subito andare al pessimisto pensiero del 'fuoco di paglia'.

GLI ATTACCANTI - La gara di ieri sera ha però regalato anche piacevoli conferme per quel che riguarda i giocatori in campo, con Alessandro Sgrigna che si è reso protagonista di una partita fantastica - autore di un gol ed un assist all'esordio in serie A - e Rolando Bianchi, assolutamente trasformato rispetto al giocatore che molti criticavano la scorsa stagione perchè inadatto al gioco di Ventura. Il capitano, in moto perenne sia in fase di possesso palla sia in fase di pressing, s'è conquistato un calcio di rigore - unica macchia, l'errore dal dischetto - ha regalato a Sgrigna la palla del vantaggio, ha riconquistato a centrocampo il pallone del secondo gol ed ha rispolverato una delle sue specialità in occasione del terzo: il colpo di testa.

I CENTROCAMPISTI - Sarebbe ingeneroso però non citare anche le prestazioni di Matteo Brighi, che con la sua bravura negli inserimenti ha dimostrato di poter riaprire a Torino la via del gol anche per i centrocampisti, e Mario Santana: l'esterno mancino non avrebbe dovuto giocare più di 45', eppure Ventura alla fine lo ha tenuto in campo per tutta la gara e lui lo ha ripagato lottando fino alla fine. Sul 3-0 ha anche deliziato i tifosi con tocchi di fino e rabone, ma soprattutto ha continuato ad impegnarsi al massimo dando il tutto per tutto: insomma, anche quando si vince, decidere un solo migliore in campo è ancora più difficile.