mondo granata

Come spezzare un sogno

A chi la primogenitura del grande Torino? Chi racconterà le sue gesta, se ancora, a qualcuno, interesserà farlo? Lo farà la nuova società nata dal lodo Petrucci? Oppure qualche ipocrita organismo federale? Oppure ancora...

Redazione Toro News

A chi la primogenitura del grande Torino? Chi racconterà le sue gesta, se ancora, a qualcuno, interesserà farlo? Lo farà la nuova società nata dal lodo Petrucci? Oppure qualche ipocrita organismo federale? Oppure ancora qualche ex Presidente “senza portafoglio” insieme al suo azionista di maggioranza? Nessuno di questi avrà mai le carte in regola per farlo. Nessun altro che non sia il vero depositario di quella memoria: il popolo granata. Senza sottolineature particolari ma molto semplicemente. E quel popolo lo potrà fare perché incolpevole ed estraneo a tutte le offese ed umiliazioni che ha dovuto subire. Come se non fosse bastata una tragedia, anche sofferenze e “accanimenti”.Nell’anno che sarà del suo centesimo anniversario, molti si adoperano affinché non avvenga la celebrazione!Ma il popolo granata saprà tenere accesa la fiamma della memoria storica di una leggenda.Una leggenda che fu per tutti gli italiani, ma alla quale, non a tutti gli italiani di oggi, interessa che rimanga accesa. Per alcuni italiani, vorrei precisare. Per coloro innanzitutto che non hanno avuto in questi ultimi anni la giusta considerazione del simbolo che rappresentavano. Oserei dire che hanno “giocato” con le parole, con le false promesse, ma quello che è peggio con le false rassicurazioni.Ma non solo questi italiani, principali rei, ma anche gli italiani che avrebbero potuto….Nessuno ha riflettuto, nessuno ha provato sentimenti, nessuno ha espresso interesse.Nessuno; e razionalmente, non può accadere. Ecco perché io penso che...A meno che tutta questa passione, tutta questa storia e tutto questo sentimento sia troppo antico. E, come le cose di un tempo, corra il rischio di sparire.Luigi Adriani

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