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‘Fuori i mercanti dal tempio’

Noi sottoscritti tifosi granata, dopo aver letto attentamente il comunicato dell'Associazione ex Calciatori Granata, pubblicato in data 17 maggio 2007, prendendo atto della posizione del nuovo Consiglio Direttivo e del suo...

Redazione Toro News

Noi sottoscritti tifosi granata, dopo aver letto attentamente il comunicato dell'Associazione ex Calciatori Granata, pubblicato in data 17 maggio 2007, prendendo atto della posizione del nuovo Consiglio Direttivo e del suo Presidente, vogliamo far sentire forte la nostra voce: noi non condividiamo quella posizione!

A nostro avviso, infatti, il comportamento tenuto dai sigg. Cereser e Rampanti non offre quella trasparenza necessaria, affinché sia garantita una reale concorrenza tra le imprese edili interessate alla ricostruzione del nostro "Fila", sia per quanto riguarda la stesura progettuale, sia nella gara d'appalto che verrà obbligatoriamente bandita. N

Non sappiamo chi abbia infuso nei sigg. Cereser e Rampanti l'erronea convinzione di avere, a sostegno di un progetto che nessuno ha visto e che è contornato da più di un'ombra di speculazione, la tifoseria granata, o che stessa si senta garantita dalla loro azione: ribadiamo con forza che i fatti sono molto diversi.

Non ci piace sapere che al tavolo partecipino persone delle quali si possa, anche solo minimamente sospettare, abbiano "interessi diversi ed ulteriori", rispetto al puro e semplice obiettivo della rinascita del Campo Filadelfia. Non potremo mai avallare aspettative e speranze diverse da quelle di rivedere il “Fila” per quello che è stato.

Vorremmo venisse ricostruito uno stadio adibito solo e soltanto a "Centro di allenamento per la prima squadra granata e le formazioni giovanili"; dotato, quindi, di due campi di gioco di misura regolamentare per la serie A, con annessi locali consoni all'attività sportiva delle squadre sopra citate. Al glorioso Stadio nato nel 1926, bisognerà aggiungere la palestra, necessaria al differente metodo di allenamento rispetto a quell'epoca, il museo della memoria storica granata e dei trofei del Torino FC. Sarebbe auspicabile l'ubicazione di una foresteria per un ventina di ragazzi del settore giovanile". Tutto il resto non ci appartiene!

Gli esercizi commerciali (per la cronaca, si parla di 5.000 mq. di struttura) sono attività che non hanno nulla a che vedere con il nostro Tempio; non possono e non devono intaccare il perimetro primitivo dello stesso: sia chiaro che noi non lo consentiremo mai! Nessuno ha il diritto di violare, ancora una volta, un monumento storico-sportivo di livello internazionale, che già troppe volte è stato orribilmente deturpato.

Giù le mani dal nostro Fila!

La STORIA ci APPARTIENE!

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