In memoria di Orfeo Pianelli

Sabato pomeriggio a Villefranche, in Costa Azzurra, si è svolta la cerimonia in onore di Orfeo Pianelli, indimenticabile presidente del Torino. Al cimitero della cittadina francese, la figlia Cristina, non senza commozione, insieme a Gianni Franco dell'Associazione Memoria Storica Granata, promotrice dell'iniziativa, ha scoperto la lapide in memoria del padre, composta anche di un mattoncino del Filadelfia alla cui sommità è stato fatto un foro, riempito con la terra del tempio. Queste le parole dei tifosi incise sulla lapide:

"GRAZIE PRESIDENTE,

CI HAI FATTO SOGNARE, NON TI DIMENTICHEREMO MAI.

IL POPOLO GRANATA"

Nella foto: il mattoncino del Filadelfia, la lapide e Pianelli il 16 maggio 1976

Davanti a una ventina di persone, tra cui i parenti di Pianelli, il cronista sportivo del quotidiano "Nice Matin", Piero Rubicondo e Sabrina Gonzatto, Franco Ossola ha ricordato la figura del presidente a poco più di un anno dalla scomparsa (il 24 aprile del 2005). La giornata è proseguita con un rinfresco a casa della signora Cristina e del marito Giorgio Garbero che hanno ricevuto dalle mani del presidente dell'Amsg Domenico Beccaria le tessere di soci onorari. La famiglia Pianelli ha donato al museo del Torino il mitico abito gessato che il presidente indossava sempre e con il quale è stato immortalato nella foto entrata nell'immaginario collettivo come una di quelle simbolo del trionfo del 1976: il 16 maggio allo stadio Comunale per la partita contro il Cesena che consegnò l'ultimo tricolore della storia ai granata. Oltre al vestito al Museo sono state donate foto che ritraggono momenti importanti della vita di Pianelli, insieme a Papa Giovanni XXIII, con la Nazionale, Bearzot, Rivera e molto altro materiale inedito.