mondo granata

Less, il Toro dentro

Toro d’esportazione, non importa la serie B, le tante vicende passate, basta il nome, la leggenda a creare emozioni e fantasia. Così dalla Spagna, patria dei tori veri, quelli che scendono nell’arena, un...

Redazione Toro News

"Toro d’esportazione, non importa la serie B, le tante vicende passate, basta il nome, la leggenda a creare emozioni e fantasia. Così dalla Spagna, patria dei tori veri, quelli che scendono nell’arena, un gruppo musicale, Less, ha deciso di dedicare una canzone agli eroi di Superga che si intitola proprio così “Heroes de Superga”. La loro grande gioia e soddisfazione è quella di poterla presentare praticamente in anteprima in Italia il 4 maggio al Filadelfia. Ne parliamo con il cantante David Tabuena.

"Per cominciare conosciamo meglio il gruppo dei Less, come siete nati, la vostra discografia, i concerti che avete fatto.

"“Il gruppo è nato a Huesca nel 1998, dopo la band si è trasferita a Madrid nel 2000 dove abbiamo concluso un contratto con una casa discografica con la quale abbiamo fatto due singles ed un cd, “Poesisas incompletas vol.1”. Con questo nostro primo cd siamo andati in giro per la Spagna a fare concerti nei vari club musicali, dove abbiamo riscosso molto successo, avendo sempre esaurito i biglietti. La nostra musica è stata anche colonna sonora di un film dal titolo "Slam". Ci siamo anche esibiti in tv: sulla TVE (televisione spagnola) e il nostro videoclip si può vedere sulla MTV spagnola, Tele5 and in 40tv. In questo momento stiamo lavorando alla produzione del nostro secondo album, mentre stiamo prendendo in considerazione alcune offerte per passare ad altre case discografiche”.

"Qual è il vostro rapporto con il calcio? Avete una squadra del cuore in Spagna?

"“Il nostro rapporto con il calcio è al massimo livello, lo amiamo tantissimo. Tifo per il Real Madrid, tanta è stata la mia soddisfazione quando il grande Real ha battuto la Juve nella finale della Champions League, 32 anni dopo l’ultima coppa europea vinta dal Real. Questa è stata la prima volta della mia vita che ho visto la mia squadra in diretta tv vincere una coppa europea. Nel nostro primo cd c’è anche una canzone dedicata a Maradona, dal titolo ‘El ultimo 10’”.

"C’è una trasmissione radiofonica in Spagna che si chiama “El futbol tiene musica”, qual è il rapporto che voi vedete o cercate di vedere tra la musica e il calcio?

"“Tutto è nato proprio dalla nostra canzone "El ultimo 10". Tra l’altro ci tengo a dire che abbiamo sempre pensato che Diego sarebbe stato un perfetto giocatore da Toro. Partendo da questa canzone abbiamo fatto un concerto su Radio Marca, abbinando così il calcio alla musica. In fondo vedere giocare Valentino Mazzola non è una melodia? Ho osservato attentamente i video che riguardano il Capitano e lui è stato una grande sinfonia”.

"Perché avete pensato di dedicare una canzone al Toro?

"“Peton (Jose Martin Otin, ex attaccante del Real Saragozza e adesso procuratore di successo, ha come assistito un certo Fernando Torres) nel programma da lui ideato "El futbol tiene musica", tifoso granata, ha voluto realizzare una canzone dedicata al Grande Toro. Questa idea l’abbiamo trovata fantastica per noi, così lui ha scritto le parole e noi abbiamo creato la musica. E’ stato un piacere, avendo sangue granata tutti quanti nelle vene”.

"Come siete venuti a conoscenza della tragedia di Superga?

"“Mio padre è un vero tifoso di calcio e fu lui a parlarmi di una squadra che giocava alla pari del Real di Di Stefano. Mi raccontò della tragedia ed io pensai che i giocatori del Grande Torino erano così bravi che il buon Dio li ha voluti al suo fianco”.

"Com’è stata accolta in Spagna questa canzone?

"“Nel programma del "Futbol tiene musica" hanno organizzato un concorso sulle canzoni dedicate al calcio e la nostra è arrivata prima. I tifosi del Toro e del calcio spagnoli si sono emozionati tantissimo ascoltando le parole della canzone”

"Che effetto proverete e cantare per la prima volta nel mitico Filadelfia il 4 maggio?

"“Credo che proverò una grande emozione. So cosa significa il Grande Torino per la gente della sua città. Così sono orgoglioso di dividere con il pubblico il nostro grande sentimento di passione. Cantare al Filadelfia sarà uno degli eventi più importanti della mia vita”

"In Italia vincono sempre le cosiddette tre sorelle: Juve, Milan, Inter, eppure il Toro in B riscuote uguale successo tra la gente. Merito solo del Grande Torino oppure c’è qualcosa di magico che aleggia attorno ad una squadra figlia di un mito, anche se in difficoltà da parecchi anni?

"“Una grande squadra non muore mai. Il Toro è magia. In Italia il Toro è nel cuore di tutti e sono certo che tornerà grande in Serie A”

"Conoscete qualche giocatore della rosa attuale?

"“Conosco tutti, da Muzzi a Fontana, la squadra è molto equilibrata e brava”

"Avete qualche nome di giocatori spagnoli da consigliare al Toro del futuro?

"“Il primo che mi viene senza dubbio è quello di Casillas, il portiere del Real, che mi sento di paragonare a Buffon, Casillas è migliore di lui! Poi direi Guti, che ha grandissima fantasia, ma più di tutti vedrei un difensore: Sergio Ramos”.