Lettere alla redazione

Cara www. E' chiaro che la stessa partita vista da settori dello stadio diversi o addirittura da davanti la tv da adito ad interpretazioni diverse. Io ho visto la partita di San Siro dal settore ospiti. Devo ammettere che,fino al rigore contro,ho visto una formazione estremamente motivata che ha giocato alla pari contro la prima della classe,mancando clamorosamente il gol che avrebbe potuto cambiare l'esito finale dell'incontro. Fino a quel momento mi era parso di vedere anche un atteggiamento irritante da parte della terna arbitrale sempre pronta a fermare il gioco dei nostri a volte anche con "gialli" incomprensibili,mentre ai padroni di casa era consentito un pò tutto. Se è vero che non era stato sanzionato un evidente rigore su Cruz mi sembra altrettanto evidente che il rigore concesso non fosse esattamente dei più limpidi. E' chiaro che dopo il rigore i nostri hanno perso soprattutto il morale. Se a questo aggiungiamo l'uno-due rifilato nel giro di soli 2 minuti ( la terza rete viziata da un evidente fallo di Cruz su Lanna...) è chiaro che una squadra comunque fragile come la nostra sarebbe andata alla deriva. Ora senza giustificare ma senza neanche condannare nessuno credo che l'unica cosa che debba fare l'allenatore è mettere la squadra soprattutto in condizioni psicologiche di affrontare domenica la Roma nel migliore dei modi. E per quanto riguarda noi tifosi credo che non sia ancora venuto il momento dell'allarme rosso. Del resto le squadre di Novellino hanno iniziato sempre a carburare da gennaio in poi. Con affetto.Mirko

Buongiorno a tutti,vi scrivo da Libàno di Sedico Belluno un ridente paesino di montagna immerso nel verde lo stesso verde che ultimamente vedo malamente calpestare dai nostri mediocri vestiti di granata.Ho letto attentamente e con passione le lettere degli altri fratelli granata e devo dire che propendo purtroppo per quelle pessimistiche perchè non riesco a vedere miglioramenti di nessun tipo in questa benedetta squadra. Sembrava vero ad inizio campionato e invece sembra di vedere il "vitellino" dell'anno scorso senza carattere senza personalità senza grinta e senza ed è quello che più preoccupa un impianto di gioco accettabile. Lasciamo perdere la partita con l'Inter perchè non la considero nemmeno una partita del campionato italiano tanto vale giocarla col Manchester visto che sono stranieri lo stesso ma ritornando a quella col Genoa (che poi ha preso tre pappine dal Siena in casa!) ho visto una squadra slegata che non riesce a tenere palla per nemmeno quattro passaggi di fila che continua ad affidarsi ai lanci lunghi (per chi se di attaccanti non ne abbiamo?) che spera sempre nelle invenzioni di Rosina (che delusione sto ragazzo!!! ma gli interessava solo il rinnovo del contratto?) oppure nelle magie di Recoba (quando non è acciaccato quando non è fuori forma ecc.ecc.) che non ha una manovra che consenta di arrivare almeno al limite dell'area con facilità. Non pretendo di vedere il Toro come la Roma che come giustamente ha detto Novellino pratica il miglior gioco in Italia ma nemmeno la squadraccia che ci tocca vedere ogni domenica da troppo tempo ormai. Non bastano trenta o sessanta minuti di pseudo gioco per fare risultato bisogna dare l'anima per 90 più recupero come contro la Juve e partite come quelle contro il Catania o la Reggina o il Siena si potevano portare a casa agevolmente e adessso la storia sarebbe diversa e forse anche il morale della squadra e di riflesso il gioco. A proposito di Novellino ma cos sta facendo? Ero entusiasta del suo ingaggio in estate ma mi sa che sta per fare la fine di De Biasi e Zaccheroni si sta involvendo in una situazione sempre più pericolosa e precaria perchè non vedo nemmeno più quella grinta che vedevo tempo fa, che sia già rassegnato a lottare per la salvezza? Spero che a Gennaio il buon Cairo si metta una mano sulla coscienza e una sul portafoglio e porti al Toro un pò di volti nuovi e giovani ne abbiamo piene le tasche di personaggi di mezza età in prepensionamento tiri fuori i soldi ma per gente valida, possibile che i fenomeni e i giovani forti vadano sempre agli altri? Non potrebbe Cairo fare una capatina da Pozzo a vedere come fa a mantenere una signora squadra in serie A in una citta' che è poco più grande di un quartiere di Milano o di Torino? Comunque vada il cuore è e rimarrà per sempre granata perchè come ho letto nei numerosi altri interventi per le altre squadre si può tifare ma il Toro ti appartiene è una parte di te un modo di vivere.Franz

Cari amici della Redazione,grazie per l'ospitalità che mi avete riservato nell'ultima settimana.Mi rivolgo a Voi, che sicuramente avete accesso in Società, per trasmettere un chiaro messaggio al Presidente. NON VOGLIAMO LUCARELLI. Le ragioni sono le seguenti Lucarelli è sicuramente un realizzatore migliore rispetto ad ogni altro attaccante oggi in organico allo stesso tempo, Lucarelli vuole tornare in Italia (non al Toro: in Italia) perché il suo progetto Shaktar (qualunque esso fosse) è fallito a questa squadra non serve a nulla un altro giocatore a fine carriera e privo di motivazioni, se non quella di trovarsi un tetto sotto cui svernare questa annata è compromessa: Lucarelli non sposta di una virgola un progetto debole, una squadra che non si giustifica, piena di vecchie glorie e mezze punte inconcludenti se oggi ci sono risorse VERE (non quei fantomatici 3,2 milioni spesi per natali ... qualcuno li ha mai visti davvero???), vanno investite su GIOVANI DI CLASSE che possano garantire (con Rosina) un futuro dignitoso a questa squadra, negli anni a venire ci salveremo, con o senza Lucarelli, perchè ci sono altre squadre ancora più deboli per favore, Presidente: non ripeta errori già fatti, e già ripetuti: e anche se il Milan ci offre Ronaldo, DICA DI NO.Amici di Toronews, aiutatemi voi.Valter da Milano