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Lettere: ‘Noi ci siamo sempre stati…’

NOI CI SIAMO SEMPRE STATI
Condivido in gran parte i giudizi sul Comunale (su cui mi ero già anche espresso con una lettera), ed appoggio qualsiasi proposta per migliorare la visibilità e...

Redazione Toro News

"NOI CI SIAMO SEMPRE STATICondivido in gran parte i giudizi sul Comunale (su cui mi ero già anche espresso con una lettera), ed appoggio qualsiasi proposta per migliorare la visibilità e capienza dello stadio, non ultima la sua agibilità e sicurezza (arrivare al 3° anello è un'impresa e dio non voglia che ci sia mai un'emergenza, anche solo quella di andare al bagno), appoggerei anche l'anno sabbatico al delle Alpi per migliorare la struttura, però.... Però mi voglio togliere un sassolino dalla scarpa, a tanti (non tutti) che si lamentano sulla capienza, perchè la confrontano col delle Alpi in versione Play OFF e che non sono riusciti ad avere l'abbonamento, ricordo che negli ultimi anni ci siamo fatti tante partite guardandoci in faccia in 15000 in tutto lo stadio (curva Maratona e pochi altri eroi), a tirare la carretta anche per i tifosi di SKY o della radiolina o del solo bollino sulla targa, adesso che le cose vanno meglio, tutti sul carro! Speriamo ci adeguino lo stadio a 35000-40000 posti, speriamo anche di non vederlo mezzo vuoto quando cambia il vento (speriamo mai). Nessuno si senta offeso, spero di aver punto nell' orgoglio di essere granata, qualora ve ne fosse stato bisogno, un domani. Sempre e solo Forza Toro.Walter

"NON LAMENTIAMOCI TROPPOEra meglio quando stavamo peggio? Si è molto scritto in questi giorni del nuovo stadio. Ero lì e a prescindere da problemi logistici dei quali non mi sono accorto (vado in bici allo stadio) devo dire con tutta sincerità che il nuovo impianto mi è piaciuto molto. Da dove ero in Maratona si vedeva il campo molto vicino e ti sentivi dentro la partita, se fossi stato in quel posto al delle Alpi (estremo sinistro della curva guardando il campo) non avrei potuto vedere tutto il campo perchè una barriera me ne avrebbe coperto una porzione!! Condivido quello scritto da altri tifosi, che è bellissimo trovarsi incittà usciti dallo stadio e passeggiare in un parco invece che su un immenso lastrone di cemento, che è bello poter andare in tram o a piedi allo stadio e sentire i cori che si spandono per le vie della città mentre arrivi allo stadio. Smettiamo e la smettano (i dirigenti) di lamentarsi. Lo stadio Grande Torino (o ex Comunale per chi preferisce) è un impianto piccolo, ma che secondo me si può adattare alle caratteristiche del toro (forse con un piccolo ampiamento e con adeguaemnti di viabilità). Domenica non c'era un buco in nessun settore dello stadio (escluso lo scandalosamente vuoto settore ospiti). E' meglio uno stadio da 20mila persone sempre pieno o uno stadio da 40mila sempre mezzo vuoto? Io scusate se ho spirito poco imprenditoriale, ma voto tutta la vita la prima. In più considerando che i prezzi degli abbonamenti sono stati raddoppiati nel corso della scorsa estate è come se avessimo fatto 40mila abbonamenti economicamente parlando... Non ho nessuna intenzione, come leggo in giro sui vari giornali, di dividere il nuovo delle Alpi con la Gobba, non ho nessuna intenzione di tornare a giocare in quella cattedrale nel deserto. Il Toro appartiene alla città e il nuovo stadio lo fa tornare in città! Ho visto un bel Toro domenica, che giocava palla a terra con tocchi di prima, roba che ci eravamo abituati ormai a vedere solo in tv fatta da altre squadre, siamo sulla strada giusta. Forza Toro sempre!Francesco,

"SINDACO, EVITI CERTE AFFERMAZIONIEgregio Direttore, uso la sua rubrica per intervenire sulla questione stadio rivolgendomi direttamente al Sig. Sindaco Chiamparino.Premesso che Le sarò sempre grato per aver contribuito in maniera determinante (ripeto determinante) ad evitare la quasi certa scomparsa del torino, mi permetto di criticare alcune sue affermazionifatte sulla stampa (se volete il Maracanà fatevelo! Sapevate anche prima che erano 25000 posti .. ecc ecc). Sono affermazioni, mi permetta, che non fanno onore alla sua intelligenza. La questione Sig. Sindaco è che bisogna spiegare agli utilizzatori dello stadio che oltre essere tifosi sono anche contribuenti .Come è possibile che dopo aver pagato fior di consulenze per garantire la visibilità e lo spettacolo di 25000 spettatori quelli del 1° anello hanno difficoltà a vedere. Tifosi che pagano 30/35 euro; non riescono a godersi lo spettacolo del calcio che signor Sindaco ne converrà , non è come propiamente essere al Regio a godere in religioso silenzio un'opera. Se al Regio non fosse garantita una perfetta acustica e una buona visione da tutti i settori non risponderebbe a quello per cui è stato concepito. E allora perchè lo stadio di calcio non deve trovare le stesse motivazioni? Signor Sindaco, se invece di costosi consulenti avesse (o chi per Lei) chiesto ai veri utilizzatori dello stadio (curvaioli.. distinti.. eanche di tribuna perchè no) non è convinto che le avrebbero date delle sensazioni più vere e puntuali? ( es. i portatori di handicap!). lasciamo stare il decreto PIsanu che con la visibiltà centra poco; non penso che il ministro volesse impedire la visione delle partite. A questo punto, visto che in qualche modo la questione andrà risolta a meno che il costosissimo impianto per il calcio venga destinato ad altri usi, sarebbe buona cosa cercare di rivalersi su chi ha autorizzato e benestariato i lavori visto che occcorreranno un bel pacco di denari per risistemare le cose. Questa è una richiesta oltre che da tifoso anche da contribuente. Dagli errori Sig. Sindaco a volte si traggono insegnamenti e miglioramenti. E' sufficiente un pò di umiltà e un sereno esame di coscenza. Sempre con immutata stima.Francesco,

"RIMUOVIAMO LE BARRIERE ARCHITETTONICHEL'errore dello stadio olimpico é nell'essere inadeguato a rappresenatre lo spettacolo più seguito in città: il calcio ed é la seconda volte che succede On. Chiamparino. Tragico errare, non esercitare il ruolo di committente ed ancor più lasciare mano libera ai progettisti. Comunque qualcosa bisogna fare e mi permetto di indicare ciò che nel breve può ridurre il disagio di chi ha pagato o di chi viene impedito ad assistere allo spettacolo. Bisogna rimuovere tutte le barriere architettoniche che impediscono la corretta visibilità da curve etribune, rivedere in alcune sue parti il decreto Pisanu, burocraticamente dirigisticio e per di più largamente disatteso, riportiamo le curve o parte delle stesse al loro ruolo storico: contenitore dello spettacolo nello spettacolo offerto dai tifosi. Gli accessi allo stadio devono essere coerenti con il flussoed i parcheggi orientati ai non residenti che sono molti.Beppe Merlo,

L'errore dello stadio olimpico é nell'essere inadeguato a rappresenatre lo spettacolo più seguito in città: il calcio ed é la seconda volte che succede On. Chiamparino. Tragico errare, non esercitare il ruolo di committente ed ancor più lasciare mano libera ai progettisti. Comunque qualcosa bisogna fare e mi permetto di indicare ciò che nel breve può ridurre il disagio di chi ha pagato o di chi viene impedito ad assistere allo spettacolo. Bisogna rimuovere tutte le barriere architettoniche che impediscono la corretta visibilità da curve etribune, rivedere in alcune sue parti il decreto Pisanu, burocraticamente dirigisticio e per di più largamente disatteso, riportiamo le curve o parte delle stesse al loro ruolo storico: contenitore dello spettacolo nello spettacolo offerto dai tifosi. Gli accessi allo stadio devono essere coerenti con il flussoed i parcheggi orientati ai non residenti che sono molti.,

"UNO STADIO DA RIFARESono abbonato in curva Primavera secondo anello (purtroppo non ho fatto in tempo ad ottenere l'ambito posto in Maratona) e posso dire di aver visto benissimo la partita Torino-Parma. Ho scoperto che in alcuni settori la visibilità eè pessima. Malgrado i disagi, sono dell'idea che per quest'anno ci convenga continuare a giocare all'Olimpico, anche se, così com'è, non è adatto al pubblico del calcio. Meglio un Olimpico sempre pieno e traboccante di tifo che un Delle Alpi che si riempie solo 3 o 4 volte nel corso di una stagione, senza contare l'ambiente intorno allo stadio: dal calore ed il colore di Santa Rita al freddo, anche metaforico della Continassa c'è un abisso!Qualora in futuro Cairo abbia l'intenzione ed i soldi per costruire uno stadio di proprietà, sogno di tutti i tifosi granata, gli suggerisco di lasciar perdere le ditte e gli architetti italiani e di cercare chi all'estero ha saputo costruire stadi su misura per il calcio, come quello iperfunzionale ed invidiato dello Schalke 04 a Gelsenkirchen o la quasi totalità degli stadi inglesi.Un'ultima osservazione: condivido l'idea di chi aveva scritto di tornare a chiamare la curva Primavera con l'antico nome di Filadelfia: anche se in passato la curva in questione era quella dei gobbi, con un nome simile non può che essere amata anche dai tifosi granata. E poi... chi se ne frega della Juve: è in serie B!Marco Celeghin

"OLIMPICO: LO VORREI COSI'Vi invio una foto: la mia è stata solo una pensata, cercando di andare ad utilizzare tutto lo spazio che ora come ora resta vuoto, tra la fine del primo livello e le vetrate. Per la realizzazione, a mio avviso "basterebbe", si fa per dire....abbassare il campo di gioco di 5/6 metri, dal momento che se non erro gli spalti che aggiungerei io sarebbero esattamente identici all'attuale primo livello.......che ad occhio e croce si sviluppano per un'altezza complessiva di 2/3 metri....penso.Gianluca Ottone, Finale Ligure

"VIA I SEGGIOLINICaro Direttore, ho deciso di scriverti pensando di esporti alcune mie idee su come aumentare la capienza del Comunale per portarla ad un numero decente. Ti premetto che non conosco i regolamenti di sicurezza , quindi non so se le cose che ti sto per dire saranno pienamente applicabili. Ho letto su qualche giornale tempo fa che in Inghilterra stavano pensando di ripristinare in alcuni stadi i posti "in piedi". Se è possibile farlo là, non vedo perchè non si possa fare qua. Eliminando i seggiolini dalle curve, credo che la capienza delle stesse potrebbe tranquillamente raddoppiare (al vecchio Comunale senza seggiolini ci stavano tranquille 60.000 persone). E' un po' come sull'autobus, dove c'è una targhetta che indica quanti sono i posti a sedere e quanti quelli in piedi. Con un rapido conto, sfruttando le curve come posti in piedi (nota, potrebbe benissimo essere numerati anch'essi), si avrebbero: 12.000 x 2 posti nelle due curve, senza più seggiolini = 24.000 posti in piedi; i rimanenti 15.000 posti nei distinti = 15.000 posti seduti per un totale di 39.000 posti. Vista tra l'altro la tipologia dei seggiolini, credo che eliminare questi pericolosi ostacoli dalle curve non dia così fastidio. Se poi come spero, il campo venisse abbassato di qualche metro, un 5-10.000 posti in più sarebbero facilmente ricavabili. Ne ho lette tante in questo periodo, penso che tanti abbiano già avuto un'idea simile, ma ci tenevo a fartela sapere perchè non poter andare alla partita perchè lo stadio è troppo piccolo è una cosa che mi dà davvero fastidio.Grazie per il tempo che mi hai dedicato, FORZA TORO.Luca Falchero

"UN GRANATA "CELESTE"Ciao a tutti. Vorrei farvi i miei complimenti per il sito, che seguo quotidianamente e....quasi "ossesivamente" direi. Il nostro amatissimo Toro (nonostante io sia nato in Uruguay, sono legato emotivamente a questa squadra da quasi vent'anni...) ...perche'? Molto semplice. Vedo nei valori della "gens granata" molte cose che sono comuni ai colori della "celeste" ; il fatto di lottare sempre contro l'avversita', il non avere mai l'ettichetta di "favoriti" .... ed il fatto di avere una ricca storia alle spalle (forse stanno veramente tornando i tempi d'oro...me lo auguro almeno per il nostro Toro).....quest'anno la squadra ci dara' , a mio avviso, molte soddisfazioni. Ho visto un bel Toro, impostato bene, reattivo nei momenti difficili della partita, con alcuni giocatori che hanno dato piu' di quello che mi aspettavo (cito Konan e Di Loreto ad esempio). Comotto non e' una novita', forse non sara' mai un fuoriclasse, ma sempre ha dato regolarita' e grinta:evidentemente non e' cambiato. Rosina? Io continuo a mantenere che sara' il futuro faro della nazionale maggiore e che la sua definitiva consacrazione avverra' con la maglia granata. Vorrei vedere Ardito ancora, spero che Zac lo gettera' nella mischia, non puo' non esserci, visto il rendimento dello scorso anno. E sono curioso di vedere Cioffi, uno che per grinta e personalita' mi ricorda alcuni difensori uruguaiani "vecchio stile".Abbruscato? Credo che non bisognerebbe essere eccessivamente critici, forse concedergli piu' tempo, magari inserendolo a partita in corso, ma non nel ruolo di "salvatore" (quello lo puo' fare Stellone, che ha piu' obbiettivamente piu' esperienza di lui....).Saluto a voi ed a tutti i tifosi granata con molto affetto.W. Taramasso,

I 7500 DI TORINO-VENEZIASono perfettamente d'accordo con Claudio l'autore dell'articolo "Controcorrente", in particolare quando ricorda i 7500 di Torino-Venezia. C'ero anch'io e c'ero anche tante altre volte quando al Delle Alpi, a parte la Maratona, c'era il vuoto! Ricordo un Torino Cremonese di diversi anni fa quando eravamo in tutto 900-950, cioè assente pure la Maratona. Io sono abbonata da sempre nel settore distinti, prima al Comunale, poi al Delle Alpi, ora all'Olimpico. Il disagio più grosso è stato farlo l'abbonamento vista la disorganizzazione dimostrata dalla Società. Mi sono dovuta accontentare del 1° anello, ma ormai a cose fatte posso dire che allo stadio ci sono andata con i mezzi pubblici trovandoli molto comodi, l'Olimpico effettivamente è piccolo ma è più caldo, la posizione è buona anche se effettivamente non si vede la riga laterale dal 1° anello per colpa dei cartelloni pubblicitari. Insomma molto si può e si deve ancora fare, sono d'accordo, ma tutto non si può avere! Un'altra piccola cosa: gradirei che il nostro Presidente si ricordasse ogni tanto anche di noi perchè il Popolo Granata non va solo in Maratona. Saluti a tutti e FORZA TOROPaola,