mondo granata

Lettere, stadio Olimpico nella bufera

L'INGRESSO PER I DISABILI NEL SETTORE EST
Rispetto alla partita Torino - Parma, vorrei ringraziare Cairo ed il Torino F.C. per l'ingresso gratuito nel Settore EST per i disabili ed il loro accompagnatore,...

Redazione Toro News

L'INGRESSO PER I DISABILI NEL SETTORE ESTRispetto alla partita Torino - Parma, vorrei ringraziare Cairo ed il Torino F.C. per l'ingresso gratuito nel Settore EST per i disabili ed il loro accompagnatore, nonchè ringraziare l'Associazione "M.A.N.I. Amiche" ed il loro responsabile signor Spina (compresa la preziosa collaboratrice) per l'opera di informazione e coordinamento che hanno svolto all'ingresso in favore di Noi diversamente abili. Suggerirei di dare maggiore divulgazione della possibilità data e della procedura da seguire perchè parecchi non ne erano a conoscenza, inoltre rivolgerei una preghiera all'assessore di competenza (Montabone) affinchè permetta almeno il "carico" e "scarico" delle carrozzelle dei disabili davanti al Settore EST lasciando poi, eventualmente, le autovetture pressi i posti riservati parcheggio disabili lontani circa mezzo chilometro dall'ingresso. Grazie Eugenio RichiardiUNA BARRIERA DI METALLOGent.mo Direttore, ho assistito alla partita Toro-Parma da un posto di Tribuna primo anello (settore 106, fila n. 2). Premesso che il biglietto costava euro 42,50 mi rincresce riconoscere che la visuale era pessima. La barriera di metallo subito davanti agli occhi condizionava non poco la visuale, peraltro resa difficoltosa anche dalla presenza dei numerosi cartelloni pubblicitari posti a bordo campo che coprivano alla vista la linea laterale. A peggiorare le cose vi era poi l'enorme ed inutile lastrone di vetro e acciaio che separa la Tribuna dalla Maratona: oltre a trasmettere la sensazione di essere schiacciati, impediva la visuale della Curva a causa del riflesso delle luci sui vetri che facevano effetto specchio. A tutto ciò si aggiungono le seguenti considerazioni:- che senso ha spaccare la Curva Maratona in 2 tronconi con la creazione del settore Maratona laterale? Il calore della Curva adesso è paragonabile a quella di un Palasport...- le protezioni di vetro al centro della Curva rendono di fatto inagibili numerosi posti, data la pessima visuale che li caratterizza, con la conseguenza che proprio dietro le porte vi sono almeno un centinaio di seggiolini vuoti...- perché il settore ospiti è così grande? E? poi proprio necessario un tale spreco di posti al fine di creare i fantomatici cordoni di sicurezza?- Com'è possibile che in tutto lo Stadio non ci sia un bar? Che le toilette siano poche e strutturate in maniera tale che la coda per usufruirne è subito chilometrica? Che ci sia una sola biglietteria funzionante all?esterno dello Stadio (Via Filadelfia, ang. Cso Agnelli) e che questa non sia neppure indicata da un cartello?Il nuovo Stadio offre da molti settori e da tutte le prime file una visione scadente, e la qualità dei servizi offerti agli utenti è inqualificabile.Cordiali saluti,Fabrizio_72TOGLIAMO I SEGGOLINI IN CURVAEgregio direttore, sono un abbonato in Maratona, e vorrei esprimere la mia opinione per quanto riguarda la capienza delle curve all'Olimpico.a parer mio un grande problema sono i gia' tanto criticati seggiolini.Togliendoli,si potrebbero quasi raddoppiare i posti nelle curve,dando la possibilita' a tutti i fratelli granata che non sono riusciti a trovare un abbonamento nella tanto amata curva.Inoltre penso che avere due curve colme di gente come ai tempi del vecchio Comunale,donerebbe ancora piu' calore e passione alla nostra squadra!Non siamo a teatro,non vogliamo stare seduti...vogliamo mantenere la nostra passione e calore che ci contraddistinguono da sempre come miglior curva!Paolo Bossina, Rivoli (Torino)NON SI E' MAI CONTENTI!Gent.mo direttore, come al solito non si è mai contenti.... mi associo assolutamente a quanto scritto da Stefano Bertone... la collocazione del vecchio Comunale è ideale, molta gente che si lamenta della mancanza dei parcheggi potrebbe venire in autobus e scoprire quanto è comodo! Mai più la desolazione del Delle Alpi!!! Lo stadio è un gioiellino e l'acutistica permette - finalmente - di fare sentire il fiato della maratona sulle spalle dell'avversario di turno... non era questo che avevamo sempre sognato? Per il resto occorrerà adattarsi e - secondo me - aspettare che la società elimini alcuni dei disagi segnalati. Io, per esempio, dalla prossima partita salirò al secondo anello perchè in effetti dal primo non si vede assolutamente nulla e i cartelloni pubblicitari (mi vorrà scusare il nostro beneamato presidente che grazie alla pubblicità ha creato il suo regno) coprono una parte di visuale dell'area piccola! Per il resto, FORZA TOROM. Cocuzza, m.cocuzza@...comAL DELLE ALPI? NON AL PRIMO ANELLO PERO'Caro Direttore, approfitto dello spazio che il suo giornale concede a noi poveri tapini, sottoscrittori dell'abbonamento al tanto decantato "stadio olimpico", per aggiungere anche la mia protesta alle tante già arrivate. Non sto certamente a elencare cosa non funziona nel nuovo stadio, (credo che forse l'avrà capito anche il nostro offesissimo Sindaco) ma mi preme sottolineare un aspetto che non definirei marginale. Dai giornali leggo che il Pres. CAIRO con molta sensibilità verso il popolo granata si starebbe attivando per far si che le partite di "cartello"siano giocate al vecchio Delle Alpi. Ora non vorrei, che oltre al danno si aggiungesse la beffa per coloro che si sono visti costretti a sottoscrivere un abbonamento di curva 1°anello (il 2° anello è stato da subito indisponibile) per la modica cifra di € 230,00 (cifra pari a a quella prevista per il 2° ) da dove si vede un tubo nel nuovo stadio, immaginiamoci che piacere sarà andare nel 1° anello del Delle alpi da dove anche il Pres. CAIRO sa benissimo che non si vede nemmeno il "tubo". Per cui le sarei grato se potesse sensibilizzare chi di dovere, affinchè almeno tali i abbonati siano rispettati e venga consentito loro di salire se non al 2° almeno al 3°anello. Grazie di cuore se vorrà darci una mano.Giuseppe, pinuccio57@...comLE CURVE SONO IN OMBRAVorrei cominciare ,contrariamente a quello che ho letto,dicendo che trovo lo stadio MOLTO carino, con una visuale sul campo finalmente degna, forse il fatto che fossi ubicato al 2^ anello mi ha privilegiato rispetto ad altri...ma posso dire di essere pienamente soddisfatto del nuovo impianto...i seggiolini sono uno spettacolo e poi vedere finalmente uno stadio pieno è di una bellezza....c'è un però...uno dei motivi che ci rende orgogliosi è sempre stato il tifo dell'ormai leggendaria curva Maratona e vederla all'opera è uno spettacolo che parecchi ci invidiano (soprattutto i gobbi)....ecco il punto della situazione meno piacevole...con il sistema d'illuminazione del campo le curve a dispetto dei distinti e delle tribune rimangono in zona d'ombra oscurando gran parte del tifo...un vero peccato non riuscire a vedere i nostri colori...ho notato sulla parte interna della copertura diversi faretti direzionati proprio verso le gradinate...sarebbe possibile accenderne qualcuno ?...caro direttore potrebbe prendere a cuore la situazione?...o dobbiamo sperare di giocare solo in diurna per ammirare la più bella curva d'Italia ?...grazie e FORZA TORO!!!dilucchioenzo@...itMANCANZA DI BUON SENSOIn tempi remoti (fine giugno) scrivevo che lo stadio Olimpico sarebbe stato un problema e come premesso lo e' diventato.In quei tempi consigliavo vivamente di eliminare i seggiolini per rendere piu' capiente le due curve ed anche piu' sicure,voci rimaste nell'aria. Poi arriva il 10 settembre e non stiamo piu nella pelle per andare a rivedere il nostro TORO, arriviamo io e mio figlio (9 anni) con assurdi giri labirintici all'ingresso della curva Primavera (ma potremmo chiamarla come sempre Filadelfia perche' diciamolo con i gobbi il nome Filadelfia non ha nulla a che fare e' solo nostro). Arrivo previsto ore 19,40 orario effettivo di arrivo ore 20,00. La curva e' gia' stracolma, noi al Delle alpi siamo come sempre stati vicino alla zona dei "Geneticamente Granata" e li' abbiamo puntato. Mission impossible!!! abbiamo visto la partita nelle corsie riservate al passaggio e definite di sicurezza. Il mio bambino,grazie al cuore granata di una tifosa geneticamente gentile e' rimasto davanti a lei per rimanere "protetto" dai seggiolini. Ora dove sono i burocrati quando servono? Hanno scritto e tradotto in legge delle regole per la nostra sicurezza per poi sparire quando devono verificare il risultato della loro lucubrazione.Stiano loro in quella calca con i loro bambini.Non credo sia possibile fare una stagione tutta in queste condizioni. Fate qualcosa prima che succeda il peggio. Rimane il fatto che questo stadio e' piccolo, ma lo e' anche solo in modo formale e mi spiego: con un intervento di asporto delle seggiole si recuperano almeno 2/3000 posti e poi perche non fare delle curve comunque piu' ampie come concezione e non di fatto, ridurre l'area dei distinti aumentando le aree delle curve come parzialmente fatto in Maratona.Lasciando per gli ospiti una piccola fetta centrale. sono ospiti quindi li ospitiamo volentieri ad un prezzo superiore e con visibilita' ottima.Poi mi allargherei anche verso la tribuna per averla parzialmente piena e' meglio una curva enorme stracarica di tifo Granata.Pensiamo come gli antichi romani costruivano le arene, lo spazio popolare era destinato all'80% dello spazio totale. Siamo comunque felici che siano questi i problemi della stagione in corso ma possibile che chi progetta e chi controlla sia sempre piu' lontano dalla gente e dal bun senso comune?Roberto Civallero, TorinoCOSTRUIAMO UNA FOSSAGentile direttore, mi unisco al coro di lamentele sulla scarsa visibilità del nuovo stadio Olimpico e mi permetto di suggerire una soluzione utile a risolvere la maggior parte dei problemi. Tanto per far comprendere di cosa si tratta, ricordo a tutti che il Torino, questa domenica, andrà a far visita all’Udinese e prendo spunto proprio dallo Stadio di Udine, che ha praticamente la stessa configurazione ad ellisse dell’Olimpico con la pista da atletica. Tifosi granata ed addetti ai lavori, provate a cercare qualche foto su internet e noterete che a differenza del nostro Olimpico, non esiste una protezione in plexiglas a bordo campo. Quella, tanto per intenderci, che si trova all’Olimpico proprio alla metà dello spazio tra la ex pista d’atletica e gli spalti, quella cioè che per chi è seduto al primo anello impedisce la visuale (la sbarra orizzontale “taglia” la vista fino al centrocampo). Che non ci siano protezioni al Friuli? No, semplicemente tra il pubblico ed il campo è stata realizzata una FOSSA (prodondità due metri), che impedisce le invasioni di campo (i tifosi eventualmente più sprovveduti finirebbero dentro la fossa, senza troppe conseguenze fisiche, e non potrebbero risalire). Ora, mi pare ovvio che per risolvere la questione all’Olimpico, anche in vista degli annunciati lavori di ampliamento del 2007 (con l’ulteriorie abbassamento del campo per far spazio ad un nuovo primo anello e portare la capienza ai 30.000 posti), il presidente Cairo ed il Comune di Torino debbano necessariamente provvedere a costruire una FOSSA, magari predisponendola secondo i futuri lavori di ampliamento (si scava ad una profondità pari al livello previsto nel 2007). In questo modo, sarebbe possibile eliminare il plexiglas con ovvi benefici per i 70% degli spettatori in prima fila. E sarebbero lavori in ogni caso “da fare”, “denaro ben speso” per il bene di tutti. L’altro 30% di scontenti lo divido tra i sfortunati che si devono sedere al centro delle curve primo anello e gli altrettanto sfortunati vicini alle divisioni dei due settore ospiti. Nel primo caso, una muraglia altissima di plexiglas impedisce ad almeno 500 persone di godersi la partita: eliminiamolo e se proprio abbiamo paura che qualcuno cada nel “baratro” di sotto, realizziamo un collegamento in pendenza con il piano terreno, anche in previsione dei futuri lavori di ampliamento. Nel secondo caso, le divisioni devono essere mantenute SOLO nel settore ospiti realmente interessato dagli ospiti. Inutile che nelle partite casalinghe esistano barriere tra la Maratona Laterale ed i distinti granata (avete già visto i tifosi del Toro prendersela in massa gli uni contro gli altri allo stadio? Ma quando mai!). E se proprio dobbiamo mantenere i torinisti divisi dagli ospiti, si tenga presente che non sempre arriveranno delle “orde barbariche” all’Olimpico. Domenica quelli del Parma erano si e no 200, eppure occupavano un settore da 2.000 posti. Il secondo anello poteva tranquillamente essere assegnato ai tifosi del Torino e tanto per tenerli separati dai parmensi, magari qualche poliziotto poteva mettersi in mezzo. La soluzione in questo caso è far in modo che le divisioni del settore ospiti siano facilmente asportabili o nel caso, MOBILI (si alzano e si abbassano a seconda della “pericolosità” della sfida). Mi preme tuttavia che venga considerata la mia proposta iniziale: CAIRO costruisci la FOSSA, vedrete che in poco tempo avremmo risolto un bel po’ di problemi di visibilità.Matteo Borgetto, Caraglio (Cuneo)