Maratona impossibile per i diversamente abili

"Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera indirizzata all'assessore Sbriglio, che si è premurato di girarla alla collega Maria Grazia Sestero.

"Buongiorno

Mi permetto di scriverle in merito a una situazione incresciosa che si trascina ormai da più di un mese, riguardante i parcheggi destinati ai diversamente abili sul lato di Corso Agnelli dello Stadio Olimpico.

Già in occasione del concerto di Bruce Springsteen (21 luglio u.s.) la segnaletica verticale dei suddetti parcheggi risultava "oscurata" da uno strato di plastica nera attaccata con nastro adesivo, rendendoli fruibili a chiunque e togliendo di fatto la possibilità di parcheggiare a tutti quei diversamente abili che, come me, ne usufruiscono solitamente in occasione di partite di calcio o altri eventi ospitati presso l'Olimpico.Ieri, volendo assistere alla partita Torino - Empoli, mi sono recato presso i suddetti parcheggi, trovando ancora la segnaletica verticale oscurata dalla plastica nera e, di conseguenza, i parcheggi legittimamente (in questo caso) occupati da auto di spettatori cosiddetti "normodotati". Da qui la necessità di parcheggiare più lontano dallo stadio, con conseguente disagio e fatica da parte mia - disabile deambulante con forti problemi di postura alla schiena - per arrivare presso la struttura aiutato da ben due volenterosi amici.

Ora, considerato che NESSUNO tra i vigili e ausiliari GTT presenti, ha saputo offrire una spiegazione riguardo il permanere di questa disagevole e spiacevole situazione, è possibile sapere per quale strano motivo la segnaletica verticale relativa ai parcheggi in oggetto è oscurata da ALMENO un mese e mezzo?Mi permetto di sollecitarle un intervento urgente affinché i parcheggi tornino fruibili agli utenti diversamente abili entro la settimana, vale a dire prima della prossima partita di calcio prevista allo Stadio Olimpico.

N.B. Sono a conoscenza dei parcheggi per diversamente abili presenti sul lato opposto dello Stadio, purtroppo non fruibili da me e da altri diversamente abili in quanto troppo distanti dai punti di accesso al lato Curva Maratona/C.so Agnelli. Le chiedo quindi di attivarsi sollecitamente in modo che tutti i settori dello Stadio siano ugualmente raggiungibili senza soverchia fatica da parte di chi non ha una "normale" possibilità di deambulare.

In attesa di un suo gentile riscontro porgo i miei più cordiali saluti

"Paul Lebeau"

Bruna Cavaglià

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