Pubblicità sgradite, un doveroso chiarimento

Questa sera, intorno alle 18:30, sulla nostra homepage sono comparsi banner pubblicitari decisamente poco gradevoli agli occhi di chi ama il granata, quindi a tutti i nostri lettori (nonché alla redazione stessa): bianchi e neri, reclamizzavano prodotti legati all'altra squadra cittadina. Niente di più inappropriato, e non possiamo che scusarci con tutti quanti, transitando sulle nostre pagine da quell'ora e fino alle 19:50, avessero dovuto posarvi gli occhi (peraltro erano anche numerosi ed invasivi).

Non si tratta -questo ci auguriamo lo abbiate immaginato tutti da soli, ma meglio chiarirlo- di qualche cosa che sia stato "scelto": anzi, non si tratta nemmeno di vera "pubblicità", ma di spazi gestiti da AdSense, il servizio di banner offerto da Google, che gestisce gli inserimenti in parte random e in parte indicizzandoli secondo alcune parole chiave, destinando poi tali banner ai siti che rispettano tali keywords; nel caso specifico, "calcio", "sport", "notizie" e..."Torino", che nonostante sia granata é comunque la località in cui gioca l'altra squadra.

Sono banner che, solo se clickati, generano un traffico di alcuni centesimi per il sito che li ospita; esistono alcuni accorgimenti per evitare che accadano "incidenti" simili, per i quali ogni potenziale inserimento può essere escluso se contiene alcune keyword (come la stessa "J..."). Accorgimenti che stavolta, evidentemente, non sono stati sufficienti, ma si tratta di un incidente che purtroppo può accadere (era successo già alcuni anni fa); non appena possibile, i nostri it hanno provveduto a bloccare completamente gli inserimenti di AdSense, eliminando così il problema "alla radice".

Ciò chiarito, ribadiamo le nostre scuse a tutti i tifosi granata che si fossero comprensibilmente sentiti offesi da quelle immagini che hanno seccato anche chi alla realizzazione di TN lavora.Grazie a tutti per la comprensione dell'accaduto.