"Come noto, nel pomeriggio di oggi, presso gli uffici dell’Assessore allo Sport della Città di Torino, Renato Montatone, si è svolto un incontro tra l’Amministrazione cittadina, la società Torino Fc, i rappresentanti dei tifosi e l’associazione ex calciatori. L’incontro aveva come oggetto la destinazione dell’area Filadelfia. All’incontro erano presenti:
mondo granata
Resoconto riunione per il Filadelfia
Come noto, nel pomeriggio di oggi, presso gli uffici dell’Assessore allo Sport della Città di Torino, Renato Montatone, si è svolto un incontro tra l’Amministrazione cittadina, la società Torino...
"Citta’ di Torino
"Renato Montatone – Assessore allo Sport
"Dott. Ventura – staff assessore
"Dott. Virano – Urbanistica
"Ing. Revelchione – Lavori Pubblici
"Ufficio Stampa Città di Torino
"Torino FC 1906
"Presidente Urbano Cairo
"Antonio Comi
"Centro Coordinamento Toro Club
"Marco Montiglio – Vice-presidente
"Beatrice Pecchenino
"Ottavio Sessa
"Gruppi Organizzati
"Due rappresentanti
"Comitato Dignità Granata
"Dario Moretti
"Lorenzo Armando
"Circoscrizione 9
"Maria Luisa Bergoglio
"Roberto Barbieri
"Associazione Memoria Storica Granata
"Domenico Beccaria
"Graziella Grasso
"Associazione Ex Calciatori
"Angelo Cereser
"Serino Rampanti
"Vecchia Fondazione Filadelfia
"Diego Novelli
"Dopo la conferma della cifra messa a bilancio ammontante a 7.000.000 di € quale impegno dell’amministrazione a ricostruire il Filadelfia, l’Assessore ha aperto l’incontro comunicando che l’obiettivo minimo della giornata era la definizione di una base comune di discussione sulla destinazione dell’area.
"Sulla destinazione venivano posti dei punti fermi approvati da tutte le parti presenti:
"ricostruzione della tribuna storica; salvaguardia del terreno di gioco del vecchio campo principale; ricreazione del cortile luogo di incontro e scambio di realtà granata; liberazione dell’area del campetto dai palazzi;la destinazione dell’area a sede di allenamento per la prima squadra.
"I rappresentanti dei gruppi organizzati pongono le condizioni della tifoseria:
"Questa linea viene sostenuta e riaffermata da tutte le componenti della tifoseria.
"Beccaria, fondamentalmente concorda, pur sostenendo che la sua visione vede al primo posto le esigenze dei tifosi, anche rispetto a quelle della squadra.Marco Montiglio sostiene che il campo è del Toro e quello che manca ai tifosi è proprio la squadra che ci si allena, quindi questa deve essere la sua destinazione, tesi sottoscritta da tutti i presenti. L’Assessore Montabone spiega che la scelta della Fondazione è dettata dalla volontà di rendere i tempi della ricostruzione più brevi possibile, cosa realizzabile soltanto con un intervento che veda la Città come partner all’interno di un gruppo di privati. Non esiste ancora un progetto proprio perché si vuole che questo sia condiviso stante la fruizione da parte del Torino l’obiettivo minimo è quello di un centro sportivo adeguato agli allenamenti. Dario Moretti propone concorso di idee una volta stabiliti dei criteri minimi, la sua proposta trova ampio consenso. Il presidente Cairo ribadisce di essere 'felice di poter portare la sua squadra ad allenarsi in un centro adeguato come quello che si prevede possa essere realizzato' e sostiene che gli spazi a disposizione siano certamente adeguati. L’Assessore ribadisce ancora che l’impegno della città deriva dalla proprietà dell’area e dalla volontà di riqualificare il quartiere. Angelo Cereser insieme a Serino Rampanti, dichiarano che l’associazione sposa la linea dei tifosi ribadendo che nel vecchio Fila ci fossero ampi spazi sottoutilizzati che potrebbero essere gestiti al meglio. Puntualizzano l’importanza di un progetto che permetta un’autosostentamento della struttura una volta realizzata. La dott.sa Virano spiega molto chiaramente l’iter urbanistico e la necessità e il ruolo della Fondazione e la partecipazione a questa delle parti presenti in rappresentanza di tutti. Inoltre sottolinea le garanzie su eventuali interventi di privati, che deriverebbero dal Piano Regolatore e dallo Statuto della Fondazione che vincolerebbero tutto quanto costruito nell’area alle regole imposte in partenza. L’incontro termina con l’impegno di ritrovarsi nell’arco di circa trenta giorni per proseguire lungo la strada intrapresa.
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