mondo granata

Rosina, una fascia troppo pesante

FINALMENTE SE N'E' ANDATO
Finalmente….
Finalmente qualcuno ha fatto la pazzia e se lo è portato via….
Doveva andarsene molto tempo fa…
E pensare che qualcuno ha...

Redazione Toro News

FINALMENTE SE N'E' ANDATOFinalmente….Finalmente qualcuno ha fatto la pazzia e se lo è portato via….Doveva andarsene molto tempo fa…E pensare che qualcuno ha anche avuto il coraggio di parlare di lui come fosse un fuori classe……i campioni sono quelli che sbagliano una o due partite all’anno….non quelli che ne azzeccano una o due all’anno.Un giocatore mediocre, convinto di essere un fenomeno, innamorato del pallone e di se stesso, ma assolutamente inutile alla squadra….quante volte quest’anno, mentre nell’aria si respirava l’odore acre della serie B, quando il pallone era lontano, passeggiava a metà campo con le mani sui fianchi, invece di dare l’anime e sputare sangue…Ciao capitano (per fare il capitano servono grinta e carattere…..)…spero di non vederti mai più con un indumento granata addosso….è un colore che non fa per te…e sono anche convinto che senza di te il Toro sarebbe ancora in A.BauserROSINI, PRESIDENTI, BARONI E CIOCCOLATAISinceramente spiace leggere tanti commenti rabbiosi nei confronti di Cairo e Rosina, certo a forza di fare su e giù, b-a-b-a-b-a-b-a, inizio ad avere la nausea anche io, però diciamo che pur essendo messi piuttosto male non vedrei tutto questo nero. Innanzitutto farei un augurio a Rosina, ha fatto la sua scelta e speriamo per lui che effettivamente sia quella giusta. Mi ha lasciato un pò perplesso questa decisione, perchè passa ad un calcio totalmente diverso ed oggettivamente di minor livello, senza sottovalutare che va a finire in un paese con problematiche e climi (culturali ed atmosferici) molto diversi dai nostri. Quello che più mi stupisce è che pur avendo la possibilità di giocare in Europa, dall’altro lato perderà in visibilità per un’eventuale nazionale e alla lunga questo potrebbe anche pesargli. Insomma, non per fare il disfattista, ma forse l’augurio che mi sento di fargli è quello di giocarsi il suo annetto in Russia al meglio delle proprie possibilità, cercare di aumentare il proprio appeal (per quanto sia possibile quando si gioca in Russia) magari sfruttando la cornice europea e poi tornare nel calcio che conta, qui in Italia o in altri paesi calcisticamente “avanzati”. Viceversa, dovesse fallire, potrebbe fare una fine stile Lucarelli, a piagnucolare per tornare a casa, con la differenza che non avrà alle spalle anni di gol in serie A e tanti estimatori pronti ad accoglierlo. Ad ogni modo, dai Ale! Fai vedere che vali e fai vedere che anche in Europa puoi dire la tua e poi torna nel calcio che conta!!Per le critiche a Cairo alcune sono sicuramente dovute e meritate, negli anni passati ha dimostrato di ficcare troppo il naso negli affari calcistici, senza effettivamente capirne poi così tanto, ma almeno ora sembra che le cose stiano cambiando! Suvvia! Vediamo il lato positivo, dopo 15 anni di presidenti arrivisti ci ritroviamo un presidente che almeno ha sbagliato per eccesso di entusiasmo! E’ partito comprando un campione del mondo, poi ha creduto di rinforzare con giocatori anziani che gli anni prima avevano reso ancora alla grande, si è tenuto Rosina quando valeva e c’erano delle offerte... dai riconosciamoli almeno la genuina, anche se un pò confusa, buona volontà. La serie B è certamente l’epilogo più naturale di tutta una serie di errori commessi in questi anni e forse anche una sorta di fuoco purificatore. Cairo sembra essersi definitivamente bruciato e ha deciso di spazzare le proprie ceneri nell’angolo della stanza. Parla meno pur essendo presente e il mercato sembra finalmente nelle mani di un vero e proprio uomo-mercato, senza troppe intrusioni. E’ chiaro che certe operazioni mi lasciano l’amaro in bocca, ma tenete conto che siamo ancora in fase di “spurgo”; la serie B ha compromesso le finanze e poi c’è da disfarsi dei bidoni degli anni passati, cosa tutt’altro che facile. E’ però fuor di dubbio che sia anche cambiato il carattere di questa società, si è abbassato il profilo e si guarda alla concretezza con l’arrivo di giocatori di categoria, la recisione dei rami secchi e la cessione degli elementi pesanti sul passivo o sull’attivo. E’ arrivato Gorobsov che a quanto sembra è un bel giovane, magari arriveranno un altro paio di giovani, in più abbiamo un Loria in prestito per un anno che sicuramente non fa male e poi la premiata ditta “Bianchi e Sereni”, che a quanto sembra sereni lo sono anche di fatto. Da non sottovalutare poi che se Italiano non è arrivato è perchè finalmente sono stati messi dei paletti da rispettare e questo significa che magari quest’anno le chiappe non ce le mettiamo. Per le cessioni, spiace per Rosina (almeno a me)però qui forse aveva già detto quello che aveva da dire e non aveva più senso rimanere, anche per una questione di gratitudine del Toro nei confronti del giocatore che è stato più rappresentativo e decisivo di questi anni, è innegabile. Spiace tantissimo per Franceschini che sarebbe rimasto volentieri e avrebbe potuto tranquillamente dire la sua come nel finale dell’anno scorso e direi che spiace anche per Stellone, che ci hanno spacciato come bomber pur non essendolo mai stato, ma che ha sempre dato tutto e ha sempre fatto sentire la sua presenza in campo. Adesso il difficile è vendere gli altri cadaveri, vedi Barone, o almeno speriamo che in caso non ci si riesca questi Signori abbiano uno slancio di orgoglio e inizino a chiedersi cose del tipo: “sono un campione del mondo possibile che faccia così pena?!”. Barone, le leggerai anche tu magari ogni tanto queste righe, dimostraci di essere ancora un calciatore e vedrai che torneremo ad acclamarti con lo stesso entusiasmo di quando sei arrivato! Insomma speriamo di fare di necessità virtù con questi giocatori che non si riescono a sbolognare!Capitolo a parte Di Michele e Dzemaili. Il primo, si è sempre dimostrato bizzoso, speriamo che quest’anno faccia vedere più i piedi estrosi piuttosto che il carattere difficile del presunto genio. Su Dzemaili, chiederei al Pres di fare uno sforzo e tenerselo, o magari di darlo solo in comproprietà o in prestito, che se gioca come deve il prossimo anno (e qui ci tocchiamo) per un’eventuale A potrebbe anche tornare utile. Incrociamo le dita! Ormai è molto difficile che rimanga, ma se Zamparini continua a drogarsi con continuità potrebbe anche mandare tutto a monte da un momento all’altro! Al giocatore, direi solo una cosa: ricorda che ti abbiamo preso dalla spazzatura e ti abbiamo ridato la possibilità di rimetterti in gioco, se te ne vai è tutto a tuo rischio e pericolo, ma non credo che la Svizzera abbia così tanti giocatori più forti di te in quel ruolo per il mondiale... Quello te lo puoi guadagnare pure in B, se in A finisci col non giocare a luglio del 2010 sei in Svizzera a fare orologi di cioccolato!Marco P.FASCIA PESANTEAlessandro Rosina è senza dubbio un giocatore di classe superiore alla media. Mancino, veloce e con una tecnica di calcio evidente a tutti. Basti pensare al goal che fece da fuori alla Lazio nella partita inaugurale dello scorso campionato. O ai rigori che lui trasforma con certezza e classe innata. Rosina in campo ricopre, o vorrebbe ricoprire, un ruolo che spesso non è facile assegnargli perchè sbilancia la squadra. Se si sacrifica in copertura per non sbilanciare il tutto, Rosina poi diventa un accessorio poco utile e spesso pure dannoso come dimostrato da alcuni suoi memorabili lisci difensivi. Ma, pur con tutto questo, Rosina è stato un grande per noi. Grande fin quando gli si chiedeva solo di portare in giro per il campo i suoi piedi in cerca della palla da mandare avanti o da mettere dentro. Quando oltre a questo compito gli è stata data la fascia di capitano lui ha avuto addosso un peso tale che l'uomo Rosina non è più riuscito a gestire. Per essere CAPITANO infatti bisogna avere anzitutto il carattere e il carisma da Capo. Meglio se rinforzato da una buona anzianità di servizio nella squadra. Non è assolutamente, parola che odio ma che qui serve, necessario avere i piedi buoni o segnare tanti goals. Cannavaro, Maldini, Baresi, Facchetti erano nati capitani. Per non parlare del nostro Mazzola, che proprio aveva tutto! Ultimo dei veri capitani del TORO è stato Oscar Brevi. Gli altri dopo di lui solo mezze figure. Comotto compreso. Non saranno stati chissà che come capitani, ma a loro almeno la fascia non ha tolto la voglia di giocare. Al piccolo/grande Ale Rosina invece la fascia lo ha tirato giù. Due grammi di tessuto bianco sul braccio per lui sono stati come un'ancora da 100 chili! E il suo talento se n'è andato. Adesso se n'è andato anche lui! Io gli posso solo dire Grazie e posso chiedergli scusa se negli ultimi anni è stato gestito davvero male di chi stava sopra di lui. Adesso con la fascia Colantuono sembra stia "responsabilizzando" nientemeno che DDM, uno di quelli che il carattere da TORO non sa nemmeno cosa sia. Ma se va bene allora bravo 'Tuono! Io, con tutto il rispetto credo che durerà poco come capitano. Tutto questo però non vuol dire che io non creda nel futuro di questa squadra e di questa società. Adesso ci sono tutti i tasselli, tutti sembrano remare nella stessa direzione. Io scommetto che qualche lieta sorpresa, di mercato e/o di risultati, arriverà anche per NOI! Forza SEMPRE NOI!Sergio B.NON E' TEMPO PER LUICarissima Redazione,Rosina doveva essere venduto.A parte il fatto che se l'avesse venduto due anni fa Cairo ci avrebbe guadagnaato il doppio, a parte quello dite bene quando riportate il suo pensiero: "Qui non c'e più niente per me", mentre si guarda intorno a Folgaria vedendo i tifosi che vanno a cercarlo anche lassù per urlargli contro.Dopo due anni da schifo, è un miracolo che una squadra l'abbia pagato così tanto, e farà bene anche a lui cambiare aria, che quella di qua sembrava fosse diventata cattiva per lui. Non era più il suo tempo a Torino.Ora compriamo uno tra Iori e Loviso e andiamo a vincere questa Serie B!Alessandro F.