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Torino F.D. : conquistiamo Reggio!

Ci sono dei cuori granata che non sopportano di perdere e trasformano tutta la delusione in determinazione per affrontare le nuove sfide: i condottieri del Torino FD si sono ripresi dall’ultima battaglia e sono riusciti a reintegrare tra...

Matteo Baricco

Ci sono dei cuori granata che non sopportano di perdere e trasformano tutta la delusione in determinazione per affrontare le nuove sfide: i condottieri del Torino FD si sono ripresi dall’ultima battaglia e sono riusciti a reintegrare tra le loro fila i compagni acciaccati che non hanno potuto partecipare alla Partita del Cuore. E allora sotto a chi tocca, qualunque sia il colore delle maglie i ragazzi vedranno rosso e caricheranno senza riserve.

I nostri Gladiatori dovranno scendere nelle terre emiliane, dove li aspettano, in quel di Reggio, due tra le migliori squadre italiane: il Pepo Team Cremonese e l’Albinea FD. La sfida si fa seria e il comandate in carica Barucco sta studiando le migliori strategie di attacco per perforare le difese avversarie e andare a conquistare l’importantissimo “Trofeo Giuse”.

Il precedente con il Pepo risale alla Delecarlia Cup svedese, dove il Toro ha superato per 5 reti a 3 gli avversari nei quarti di finale. Il team del grandissimo Gianluca Rosso, storica squadra e simbolo dell'integrazione dei ragazzi diversamente abili del Cremonese, ha guadagnato il rispetto e la stima dell’ambiente: per loro non esistono età o capacità, si gioca sempre tutti e si gioca sempre con il massimo dell’impegno. Un discorso a parte lo merita l’Albinea FD: questa squadra si è formata grazie alla volontà di Daniele Braglia dopo la momentanea sospensione dell’attività della società GSS Castelli. Il GSS è stata la squadra più forte degli ultimi anni, rendendo questa partita una prova di maturità per il Torino, che si deve confrontare con i migliori se vuole continuare ad essere riconosciuto tra i team più competitivi del panorama internazionale.

Il torneo è intestato al grande Giuseppe Montanari, personaggio storico per lo sport disabili. Barucco lo ricorda così: “Giuse è stato per vent’anni il più importante allenatore per disabili reggiano, diventando un vero e proprio simbolo per questa Regione: tutti vogliono vincere, sia per onorare il Torneo che per l’importanza delle squadre che vi partecipano. Dopo la Finale il figlio di Montanari calcerà da fuori area con le tre maglie e il nostro portiere Bertola cercherà di arpionare i tiri del ragazzo”.

Venerdi' 12 Novembre, si terra' inoltre, sempre ad Albinea alle ore 21, un dibattito sullo sport, come veicolo primario di promozione dei temi legati alla disabilita', condotto da Giorgio Martino, telecronista RAI molto conosciuto e apprezzato.

L’urlo granata accompagnerà ogni vostro passaggio e non vi farà sentire soli in terra straniera.