Fatta la doverosa premessa che Ogbonna è al rientro e se dimostrerà di essere sufficientemente in condizione, da qui alla fine della stagione nel suo ruolo non si tocca e non può essere messo in discussione, le ultime uscite del Toro hanno dimostrato che ci sono giocatori che ormai si sono ritagliati un ruolo fondamentale.
mondo granata
Toro, chi è diventato insostituibile?
Fatta la doverosa premessa che Ogbonna è al rientro e se dimostrerà di essere sufficientemente in condizione, da qui alla fine della stagione nel suo ruolo non si tocca e non può essere messo in...
Ecco perché nel sondaggio di oggi vi chiediamo di votare chi secondo me ormai è diventato fondamentale negli schemi venturiani e salvo infortuni o squalifiche non dovrebbe mai essere tolto. Partiamo da Danilo D’Ambrosio che a destra sembra aver scalzato definitivamente Darmian soprattutto in virtù di una continuità che non aveva mai mostrato. Poi c’è la mediana, con Gazzi che è motorino impressionante, ma anche Brighi che da quando ha avuto la sicurezza di restare sembra veramente aver preso in mano le chiavi del gioco. Ovviamente mettiamo dentro Cerci, uno dei pochi realmente in grado di saltare l’uomo e creare la superiorità numerica. E infine Barreto, non foss’altro perché insostituibile almeno per ora lo considera Ventura.Redazione TN
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fatta la doverosa premessa che Ogbonna è al rientro e se dimostrerà di essere sufficientemente in condizione, da qui alla fine della stagione nel suo ruolo non si tocca e non può essere messo in...
Ecco perché nel sondaggio di oggi vi chiediamo di votare chi secondo me ormai è diventato fondamentale negli schemi venturiani e salvo infortuni o squalifiche non dovrebbe mai essere tolto. Partiamo da Danilo D’Ambrosio che a destra sembra aver scalzato definitivamente Darmian soprattutto in virtù di una continuità che non aveva mai mostrato. Poi c’è la mediana, con Gazzi che è motorino impressionante, ma anche Brighi che da quando ha avuto la sicurezza di restare sembra veramente aver preso in mano le chiavi del gioco. Ovviamente mettiamo dentro Cerci, uno dei pochi realmente in grado di saltare l’uomo e creare la superiorità numerica. E infine Barreto, non foss’altro perché insostituibile almeno per ora lo considera Ventura.Redazione TN
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