“Grande Toro in eterno vincerai, chi è leggenda non muore mai”. Con questo striscione, firmato “Figgi do Zena” ed esposto a Superga, i tifosi del Genoa hanno voluto omaggiare il Grande Torino nel giorno del sessantanovesimo anniversario della sua scomparsa. Un ulteriore gesto che ha dimostrato come il gemellaggio tra le due tifoserie non sia mai stato messo in discussione dal tifo organizzato. I “Figgi do Zena” hanno infatti sempre ricordato gli Invincibili con striscioni al Ferraris, ma per quest’ultimo quattro maggio hanno deciso di celebrare la memoria del Grande Torino direttamente a Superga.
Sono infatti trascorsi nove anni da quella vittoria del Genoa di Gasperini che condannò il Toro di Camolese, anche se non ancora matematicamente, alla retrocessione in Serie B. Il finale di quel match del 24 maggio 2009, tra provocazioni dei giocatori rossoblù e rissa finale scoppiata in campo, sembrò infatti sancire la definitiva fine del gemellaggio. Dalla fraterna amicizia alla discordia. Ma non fu così, non per tutti: nel 2013, i tifosi granata esposero lo striscione “Toro-Genoa, l’amicizia aldilà degli episodi”, a ribadire come i rapporti fra le due curve non fossero stati intaccati da ciò che era invece accaduto in campo.
Un gemellaggio che ha trovato ulteriori conferme anche nella scorsa stagione, quando i granata avrebbero potuto vendicare i fatti del 2009. Il Toro di Mihajlovic si apprestava infatti ad affrontare un Genoa in piena crisi ed impegnato nella lotta per non retrocedere. I tifosi granata, ci tennero invece a ribadire anche in quell’occasione gli ottimi rapporti con i colleghi genoani (in campo, i granata furono autori di una prestazione scialba che portò ad un 2-1 che di fatto salvò il Genoa allora di Juric). Un gemellaggio che è dunque sentito dalle tifoserie organizzate, sicuramente meno dalla gente comune, ma comunque ancora vivo in qualche maniera.
Caricati a molla contro di noi e per nulla contro altri da un certo Gasperini, godutissimo di contribuire alla nostra retrocessione… Il gobbo rimane gobbo, posso riconoscere le qualità ma non dimentico !
L’UNICO GEMELLAGGIO È CON LA FIORENTINA.
Il Genoa per me è morto e sepolto, spero vadano sempre in C
Il problema non è la grinta che hanno messo contro di noi nel 2009, io sono dell’opinione che le squadre debbano fare il massimo dalla prima all’ultima giornata, chiunque sia l’avversario. Il problema è la grinta che non hanno messo contro le altre che lottavano per non retrocedere.
Al Genoa auguro che quella grinta la debbano usare per non retrocedere, e che non basti.
Al Genoa auguro tanta lega Pro
Il gemellaggio è solo tra i gruppi ultras. Il problema del 2009 non furono tanto nella vittoria del Genoa (ci sta nello sport) ma negli insulti e nella goduria dei cosiddetti “fratelli genoani” sui forum in cui la maggioranza godeva nel mandarci in B. Per me sono morti quel giorno e mai cambierò pensiero. Sono l’esatta emanazione del loro presidente.
Chi ti gridava quello nn erano certo veri ultras rossoblu
No e chi erano??
Erano fantasmi? Gobbi travestiti?
Erano i capi ultras genoani.
sono d’accordo con te possono sprofondare
sono d’accordo con te possono sprofondare
Personalmento comprendo molto poco i gemellaggi, in ogni caso quello con il Genoa mi pare fortunatamente morto e sepolto. Visto che mi sembra molti non rammentino bene, oltre alla eccessiva foga dei giocatori ed all’entusiasmo esagerato dei tifosi genoani per una vittoria sostanzialmente inutile per la classifica, in quel lontano 2009 il Genoa vinse a Torino senza avere alcuna possibilita’ di modificare la propria posizione ed arrivare quarto, infatti pur vincendo anche la successiva in casa contro il Lecce all’ultima giornata termino’ quinto con la Fiorentina quarta. Semmai andrebbe rimarcato come ci tenesse proprio tanto alla classifica visto che qualche giornata prima e con ancora la possibilita’ di arrivare quarto, fu sconfitto 2 a 0 a Bologna, risultato maturato in poco piu’ di 20 minuti, e la giornata prima di venire a Torino pareggio’ in casa con il Chievo. Giusto per concludere il cerchio Bologna e Chievo furono a fine stagione le due squadre che precedettero in classifica il Torino.
Bel gemellaggio. Io ero allo stadio quando i genoani mi gridavano tua madre bagascia Serie B bastardi. Si sì. Bel gemellaggio. I miei unici fratelli sono i Viola. Se poi quello che rimane della maratona , volutamente minuscolo, vuole essere amico di questa gente faccia pure. Ma non nel mio nome. Io auguro loro tanti anni di sofferenza in Lega Pro.
Grande shiffer
concordo. ma tanto se la suonano e cantano come vogliono. l’importante e che al sottoscritto non venga mai più chiesto di gridare “genoa” allo stadio come anni ed anni fà.
gli unici fratelli sono i viola e o simpatia per i bergamaschi….nonostante certi…precedenti. diciamo che nel nome del MONDO ho seppellito l’ascia di guerra.
Lascia l’ascia e accetta il gobbo
Un gemellaggio tra 2grandi tifoserie va oltre ad una partita tra 22mercenari… Chi nn crede più in questo gemellaggio per una partita si merita Braccino
Non capisci o non conosci i motivi della rottura ke prescindono da quella partita
l’unico vero gemellaggio é quello con la Viola
Peccato non poterli mandare in B.
In serie B ci andammo noi per responsabilità esclusivamente nostre. Certo quel giorno i giocatori Genoani misero in campo un furore agonistico quanto meno sospetto, furore che improvvisamente gli mancò alla partita successiva contro una nostra diretta concorrente che infatti vinse e si salvò ai nostri danni, ciò nondimeno la colpa fu solamente nostra in quanto gettammo più di un occasione durante il corso del campionato che ci avrebbe potuto garantire i punti della tranquillità. Piaccia o no le cose stanno così..
Verissimo.
Ma è lecito sperare di vederli marcire in serie B con il loro presidente
riconcordo 😉