Toro: uno spirito diverso

"Finalmente mercoledì abbiamo rivisto il miglior cuore Toro, che ha permesso di raggiungere una vittoria col cuore anche se siamo arrivati nei minuti finali con l’affanno, per fortuna ci ha pensato Abbiati che, con le sue parate, ha salvato una vittoria fondamentale per il prosieguo del campionato. Mi è piaciuta molto la scelta che ha fatto De Biasi di affidarsi alla vecchia guardia che così tante soddisfazioni ci aveva dato l'anno scorso. Con l'ingresso di Stellone al posto di Abbruscato punterei su questa squadra per il resto del campionato e proverei Coco in alternativa a Balestri sulla fascia sinistra, sperando di vedere qualche volta Oguro e Konan per poterli valutare bene.

"Ho visto molto bene Muzzi che ha fatto un bel lavoro anche in fase di contenimento e un Rosina in crescendo con discese sulla fascia molto pericolose, ci manca solo un bomber di razza che possa chiudere prima le partite. Vale una citazione Bovo che si sta inserendo con facilità nella squadra e in tutte le azioni importanti, anche nelle punizioni dove si presenta sempre puntuale al tiro, così sugli stacchi di testa, con Cioffi o Brevi si potrà formare una coppia di centrali affidabilissima. Da domenica a Firenze dovremo andare in campo con la convinzione di avere un nuovo spirito e di giocarcela con tutti alla pari, mettendo in campo tanta grinta, cuore e voglia di non mollare mai fino a quando l'arbitro non fischia la fine. Guardando la classifica viene il rammarico di aver perso tanti punti in casa che ci potevano portare a livelli più alti.

"Ora guardiamo a queste tredici partite che mancano con più fiducia, senza mai abbassare la guardia perché senza grinta e convinzione nei nostri mezzi finiremo a ricadere nei nostri soliti errori di sentirci più forti di quello che siamo. Ho apprezzato molto la dedica che alla fine De Biasi ha fatto alla figlia Chiara che ha passato un brutto periodo, così è stato bello il gesto di mandare la squadra sotto alla curva per prendersi finalmente i meritati applausi. Non dimenticandoci che dovremo ancora lottare molto per la salvezza e se fra tre domeniche a Messina usciremmo imbattuti, potremo guardare il nostro futuro con più tranquillità. Cairo ha fatto il suo bel bagno di umiltà richiamando De Biasi, che in fondo è la persona giusta come carattere e volontà per ottenere risultati importanti. Infine è giusto ricordare Giorgio Tosatti, maestro di giornalismo e figlio di Renato, prematuramente scomparso a Superga col Grande Torino. Un grande uomo e soprattutto un giornalista statistico che con puntualità faceva sempre l'analisi delle partite con grande obbiettività e competenza, ci mancherà molto.

"Carlo Gribaudo