"ORA SI' CHE SI PUO' PROVAREStimata Redazione,leggevo i resoconti che ci poirtate dalla Sisport, e mi rendevo conto dell'enorme differenza tra quello che fa Camolese e quello che facevano i suoi predecessoi, cioè in sostanza quasi iniente: una differenza incredibile!Se si fosse fatto dall'inizio quello che Camola sta facendo ora...mammamiaQuesto riuscirà a creare il gruppo in poche settimane, mentre De Biasi e Novellino non sono riusciti in mesi e non sarebbero mai riusciti...forza Camola, lavora con Foschi,Cairo forse l'ha capito che deve fare le scelte importanti e poi lasciare cmapo agli altri, se restiamo in A l'anno prossimo faremo benissimo! Forza!!Beppe Midoli
mondo granata
Tra i due litiganti, il terzo gode?
CONFRONTI
Carissima Redazione,
che date a noi poveri malati di Toro un filo comune nel seguire l'origine della nostra patologia.....
Scrivo dopo aver letto il comunicato all'Ansa con il quale si...
"PRECISAZIONIgentile redazione, mi permetto solo di puntualizzare alcune cose relative alla mia lettera-articolo sulla petizione per ritirare il simbolo del torino calcio dalle competizioni nazionali. premetto che ho 45 anni e quindi sarò uno dei pochi granata fortunati ad aver visto almeno uno scudetto nella sua vita... mi considero anche per questo granata puro sangue e non di primo pelo tra l'altro. ne ho viste e vissute di tutti i colori al seguito del mio toro, alti (pochi) bassi (molti) ma spesso o quasi sempre almeno salvando la dignità e la faccia. quello che ho cercato di far capire è che non lamento quindi il fatto che si possano perdere una o più partite o che ci siano campionati più o meno felici. Però rimane impossibile non constatare come al di là delle dichiarazioni retoriche di cui tutti noi siamo capaci, e che comunque non mutano nè la situazione ne tantomeno il mare in cui navighiamo, dicevo non constatare come attorno al torino ormai da molto tempo avvengono "fenomeni" del tutto estranei ad ogni logica naturale. nel senso che capitano tutte e noi fino all'ultima apparizione di un probabile acquirente dotato di una eredità misteriosae dal nome perlomeno imbarazzante. mi domando e domando ai fratelli granata, ma perchè questo succede solo e sistematicamente a noi? perchè il torino con la sua storia la sua gloria e anche la sua tragedia non riesce ad attirare l'interesse di persone perlomeno "normali"? perchè la famosa e ricca imprenditoria piemontese simpatizzante dei colori granata a parole (ma anche non granata chissenefrega se mette i soldi va bene lo stesso...) non è mai intervenuta direttamente nella proprietà della società investendo in uomini e in mezzi come succede in tutte le altre regioni d'italia? sapete qual'e' la più grande ipocrisia che senti dire molto spesso al riguardo? che il calcio non rende. Avete capito? il calcio non rende, quindi tutti quelli che mettono soldi in questo mondo sono degli scellerati che non hanno interesse nella propria azienda. bisognerebbe andarlo a dire in giro ai vari berlusconi, moratti ma anche "solo" ai preziosi, agli zamparini, ai della valle, ai de laurentis, agli spinelli. sono tutti dei pazzi che investono nel pallone, matti da legare che buttano via i quattrini e mandano a ramengo le loro aziende. francamente ed obiettivamente questa è una teoria bizzarra se pensiamo che anche in giro per il mondo ci sono fior di imprenditori che comprano squadre di calcio e ci investono sopra milioni di euro. saranno tutti pazzi e sconsiderati si vede. lo stesso povero Cairo si vede è un illuso se ha voluto cimentarsi in questa esperienza. conoscendolo un poco e stimandolo come persona saggia ed accorta non credo proprio che ci rimetta dei quattrini, semplicemente perchè grave; ci sa fare sotto questo punto di vista. lo sconforto che mi ha portato quindi a sottoporvi con molta tranquillità ma anche con grande consapevolezza la possibilità di "ritirare" il nostro marchio Toro" dal mercato è figlio come ho scritto nella mia precendete lettera proprio di questa analisi impietosa ma purtroppo onesta della situazione generale in cui anche il nostro malmesso Torello vive anzi sopravvive al momento. come detto e rispondo ad un amico granata che criticava la mia proposta, noi tifiamo toro anzi amiamo il toro non per quello che ha vinto ma per quello che in ognuno di noi rappresenta in termini di valori affetti ricordi. e queste cose sopravvivono anche se il "prodotto Toro" non è più negli scaffali del supermarket calcio perchè sono emozioni sentimenti nostri intimi peronali che prescindono dal campo di calcio. ho sempre considerato essere del Toro come appartenere ad una filosofia di vita e non sono più granata o meno granata a seconda di quello che la squadra in campo fa la domenica (anche perchè se no...). ero granata e resterò granata perchè geneticamente granata è il mio dna e questo non viene meno se il Toro calcio e la sua maglia vengono ritirati dalle competizioni sportive ufficiali. che lo si voglia o no noi siamo una elite e non dobbiamo dimenticarcelo (non siamo paragonabili ad altre nobili decadute con tutto il rispetto come scriveva qualcuno). e come potrebbe essere diverso tifare per una squadra che non vince praticamente mai e che si ricorda solo per le disgrazie che ha dovuto sopportare nei suoi 100 anni di vita e che sono molto superiori alle vittorie ottenute? siamo "sartoriali" noi, e non da "griffe", la diversità con gli "altri"sta proprio nella nostra imperfezione che ci rende unici e grandi al tempo stesso. questi sono valori che sopravvivono alla competizione domenicale e che ci apparterranno sempre come il granata che è il nostro colore. decidere di non giocare non è scappare. non centra nulla. noi non dobbiamo piu' dimostrare nulla perchè la nostra storia è la migliore testimonianza di quello che siamo. non scappiamo quindi da nessuno, solo tuteliamo così il nostro onore non dalla sconfitte sul campo che ci possono anche stare ovviamente ma dalla costante speculazione di un ambiente che non ci merita e che fa si che da ormai più di 15 anni il toro sia in balia delle onde e degli umori di faccendieri improvvisati veramente di basso profilo (cairo escluso ma lui paga questa situazione) concludo chiedendomi e chiedendovi cari fratelli granata, ma perchè mai dovremmo continuare a far giocare una squadra che si chiama torino e che dovrebbe rappresentare quindi al meglio la città da cui ha preso il nome, quando la stessa città sembra da sempre lontana dagli interessi delle squadra? io personalmente ritengo poco dignitoso sentire il mio toro deriso e dileggiato da chicchessia in giro per l'italia non solo per le sconfitte (che ci stanno come detto piu' volte) ma soprattutto per quello che avviene attorno alla società. ripeto torino ed il piemonte non ci meritano e quindi meglio ritirarsi dignitosamente difendendo così tutto quello che di buono sino ad un certo punto fu fatto da chi comunque ci mise soldi e passione per salvaguardare almeno la dignità del Toro e quindi di tutti noi tifosi. questa resta la mia opinione. con immutato affetto.Marco Francia
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