Una sera con Pupigol

I tifosi del Toro, capitanati da Paolo Pulici, scendono in campo per giocare la partita con Lauriene ed io sono orgoglioso di contribuire con il mio programma a queste situazioni che spesso mi aiutano a non mollare.Andiamo quindi a prepararci per il confermato arrivo in trasmissione di Pulici, esattamente lunedì 6 marzo 2006. Puntata interamente a lui dedicata: “La notte di Puliciclone”, tre ore a tu per tu con l’indimenticabile bomber dalle 20 alle 23.

Paolo risponderà alle vostre domande, anche via tel. 011/2482864, sms al 335/81.80.980. L'ingresso a GRP (ricordo in Lungo Dora Firenze n.123/b) è gratuito, non si può prenotare ed ovviamente andremo ad esaurimento posti (max 150). Oltre al canale di SKY 857 si potrà vedere in streaming video su www.carlonesti.it, oppure potrete vederla anche con un qualsiasi decoder seguendo questa prassi: Videolook Channel, satellite Hot Bird 13° est11.137 GHZ, polarizzazione orizzontale simbol rate 27.500 fec tre quarti.Come già detto verranno autografate da Pulici un certo numero di magliette con stampata una sua immagine che verranno messe all'asta per raccogliere fondi da destinarsi ad una nobile causa. Su gentile richiesta di Don Aldo Rabino (padre spirituale del Torino FC) si desidera aiutare Lauriene Coelho, una bimba brasiliana di 9 anni.

Lauriene si trova a Corumbà(città brasiliana dove Don Aldo si occupa dei lebbrosari con l'Ass.ne O.A.S.I. operazione Mato Grosso) al confine con la Bolivia. Vive in una baracca delle favelas. All'età di 2 anni il lettino su cui dormiva prese fuoco. La mamma corse a prendere l'acqua (l'acqua in casa non esiste) al pozzo lontano, ma il fuoco le aveva già bruciato completamente braccio e gamba sinistra. Accolta alla Cripam (casa diaccoglienza) gestita da una volontaria italiana di nome Pinella, fu trasportata in Italia, grazie ad O.A.S.I., per essere operata al Regina Margherita. Restò sei mesi qui con noi cercando di imparare ad usare la mano (quel che ne è rimasto) e camminare con un sistema di molle a sostituzione dei tendini. Ora Lauriene ha 9 anni e deve tornare in Italia per subire una nuova operazione. Crescendo gli arti sono cambiati ed hanno bisogno di essere nuovamente modificati, nella speranza di mettersi in condizione di camminare bene. Ovviamente Lauriene ha una famiglia povera, anzi, definirla povera è già una ricchezza.

Carlo Testa