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”Via Bianchi per Maccarone? Mai”

È intervenuta la giornalista de “La Stampa” Silvia Garbarino nella puntata odierna di TN speciale calciomercato, la trasmissione realizzata dalla redazione di Toro News che va in onda dal lunedì al venerdì, in...

Redazione Toro News

È intervenuta la giornalista de “La Stampa” Silvia Garbarino nella puntata odierna di TN speciale calciomercato, la trasmissione realizzata dalla redazione di Toro News che va in onda dal lunedì al venerdì, in diretta streaming, dal ristorante Ischia Ponte di piazza Nizza 77. L’attenzione come sempre è stata rivolta al calciomercato. In particolare al possibile arrivo di Maccarone nel caso Bianchi dovesse fare le valige e abbandonare la città della Mole dopo tre anni, e la sua risposta è stata eloquente: “Dare via Bianchi per prendere Maccarone? Mai. Sarebbe un brutto colpo per il Torino in attacco”. Anche se tra Ogbonna e Bianchi preferirebbe cedere proprio quest’ultimo. “Dipende dalla società, cosa ha intenzione di fare per il futuro. Ogbonna ha dalla sua l’età, è un uomo mercato e può garantire introiti molto importanti. Ovviamente è fondamentale che questi soldi vengano investiti in tutto il progetto Toro, anche in quelle parti che ora sono più deboli. Bisogna poi sempre considerare cosa si vuole fare per il Toro dei prossimi 3-4 anni. Un’eventuale promozione in serie A comporterebbe il bisogno di investimenti intelligenti, non serve spendere tanto per spendere né risparmiare e basta. Bisogna trovare un giusto compromesso”. Si parla poi anche di Rubin “Un terzino sinistro decisamente valido, fossi in Cairo cercherei di trattenerlo anche se una proposta di 4 milioni come potrebbe essere quella del Cesena non può non essere considerata”.

Infine, il discorso si sposta su Ventura e sui giovani: “Si tratta di un tecnico qualificato, ma la storia di una stagione non si scrive solo attraverso il tecnico. Ci sono tanti altri elementi. Innanzitutto, la società deve fare quadrato, seguire il tecnico, valutare con lui le mosse da fare. E poi è fondamentale il dialogo con la tifoseria, oltre ad iniziare bene la stagione a livello di risultati. Le vittorie iniziale possono dare quella linfa che neanche i grandi nomi sono in grado di dare. Per quanto riguarda i giovani, il Toro deve tornare ad investire molto per tornare ad essere una piazza appetibile anche per chi ha 17 anni”.