""Quel Toro? Una squadra fortissima, quando sono arrivato io era già pronta per vincere e non ho aggiunto molto. Anzi sì, ho portato la mia capacità di sdrammatizzare, perché una sconfitta non è mai una tragedia, si deve sorridere, anche trovare la battuta giusta per ripartire subito. Una risata, a volte, fa meglio di ore davanti al video a studiare gli errori". Eraldo Pecci ricorda sulle colonne di Tuttosport il suo Torino, che vinse lo scudetto. L'ex granata dopodiché si sposta sul presente e si concentra su Fiorentina-Torino, di cui è doppio ex: "La partita conta di più per il Toro: un treno che deve assolutamente prendere se vuole andare in Europa". Più dettagli nell'edizione odierna del giornale.
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Tuttosport: “Pecci: Torino, gioca col treno”
Rassegna stampa / Le pagine in edicola dedicate al Toro
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