Tre punti il Torino, quattro il Sassuolo. La sfida in programma sabato all’Olimpico metterà di fronte due formazioni che hanno cominciato il 2011 in maniera tutt’altro che brillante. Dalla loro i granata hanno, però, oltre al fattore campo, una finestra invernale di calciomercato che li ha visti tra i protagonisti assoluti, con l’ingaggio di quei giocatori che mancavano a Lerda per avere una squadra veramente competitiva.
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A.A.A. cercasi prima vittoria del 2011
Tre punti il Torino, quattro il Sassuolo. La sfida in programma sabato all’Olimpico metterà di fronte due formazioni che hanno cominciato il 2011 in maniera tutt’altro che brillante. Dalla loro i granata hanno, però,...
Sabato sarà quasi obbligatorio fare risultato pieno per non perdere di vista le prime due ma, soprattutto la zona playoff. Fino ad ora, tutte le volte che sono stati disputati è sempre andata in serie A la terza classificata, perché più forte ma anche perché la formula la aiuta indubbiamente. Obbligatorio, quindi, accorciare su Novara e Varese fin dalla partita di sabato, contro un Sassuolo che in questa stagione ha un po’ snaturato il proprio modo di giocare.
Quella squadra che negli anni passati si difendeva in dieci dietro la linea del pallone e poi ripartiva a tutta velocità in contropiede ha provato a trasformarsi, cercando sempre di fare la partita. Ma ciò ha portato risultati non confortanti, soprattutto in trasferta. Appena due le vittorie ottenute fuori casa dai neroverdi: alla prima giornata con il Livorno, battuto con un sonante 4-0, e ad Empoli, alla diciassettesima. Poi tante delusioni ed un attacco che non sa più segnare. Nelle ultime quattro giornate il Sassuolo, che l’anno scorso segnò qualcosa come 60 gol in tutto il campionato, ne ha realizzato la miseria di uno. Sarà la volta buona per vincere con più di un gol di scarto?
(foto: M. Dreosti)
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